Questi fagottini vegani sono davvero deliziosi. Versatili, sono ottimi sia per l’antipasto che da servire come secondo e conquistano al primo assaggio.
Sono talmente buoni che è impossibile resistere e non volerne ancora. I fagottini vegani sono un antipasto o un secondo piatto, in base a come si preferisce servirli e piacciono a tutti anche a chi non segue un’alimentazione prettamente vegana.
Si compongono di pasta fillo ripiena, che con la sua fantastica croccantezza rende tutto stuzzicante e goloso. La farcitura è a base vegetale con un mix di verdure arricchito da un formaggio vegano, il simil Parmigiano, anch’esso facile da fare in casa, ma è possibile trovarlo già pronto in commercio.
I fagottini sono infine fritti e così assumeranno una consistenza decisamente crunchy e appetitosa e un sapore pieno e avvolgente che conquista all’istante.
Nel ripieno in questa ricetta sono usati peperoni e melanzane, ma volendo si possono sostituire o alternare con altri tipi di verdura, come le zucchine, le carote o i broccoli.
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Per prima cosa bisogna lavare e pulire le verdure, e ridurle in cubetti. Subito dopo farle saltare in padella con un pò d’olio e un pò di sale.
Lasciar intiepidire e poi unire il Parmigiano vegano e amalgamare. Quindi occuparsi di ricavare dei rettangoli tutti uguali dalla pasta fillo. È importante maneggiarla con estrema delicatezza per non rischiare di romperla dato che è molto fragile.
Al centro di ogni rettangolo formato da 4 fogli di pasta sigillati tra loro con una spennellata di olio, distribuire una parte di ripieno.
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Poi chiudere e formare il fagottino portando gli angoli verso l’alto o ripiegando a busta. Quello che conta è sigillare molto bene con una leggera pressione delle dita in modo che la farcitura non abbia possibilità di fuoriuscire.
Dare un’ultima leggera spennellata di olio anche in superficie e poi si può passare alla frittura dopo aver riscaldato l’olio di semi e averlo portato alla giusta temperatura.
Friggere i fagottini pochi per volta per non abbassare troppo la temperatura dell’olio e mantenerla costante e poi appena appaiono ben dorati prelevarli con una schiumarola e adagiarli su carta assorbente per asciugarli dall’olio in eccesso.
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Infine non resta che gustarli subito ancora caldi, anche se si mantengono molto buoni pure se mangiati tiepidi o completamente freddi.