I trucchi e rimedi migliori ed efficaci per pulire e sgrassare il microonde in poco tempo e utilizzando solo prodotti naturali. Basta fare in questo modo.
Indispensabile ormai nelle cucine moderne, il microonde è uno di quegli elettrodomestici a cui non si può rinunciare. Certo la sua manutenzione e pulizia deve essere costante e per facilitare il lavoro domestico si può applicare il metodo utilizzato nei ristoranti che garantisce l’igiene utilizzando solo prodotti naturali.
Pratico e utile il microonde fa ormai parte oggi di dell’arredamento standard di una cucina, si tratta di uno di quegli elettrodomestici particolarmente apprezzati per la sua praticità e che quindi non ci si lascia sfuggire. Viene usato molto, probabilmente tutti i giorni quindi la sua manutenzione e pulizia costante e quotidiana è necessaria. Una pulizia costante indispensabile perché essendo usato spesso entra in contatto con diverse tipologie di alimenti e materiali con i quali si riscalda o cuoce il cibo e questo vuol dire anche accumulare un numero crescente di germi e batteri che potrebbero contaminare i piatti che si inseriscono all’interno.
E se pensate che la pulizia del microonde sia un processo lungo e complicato vi sbagliate di grosso, basta applicare il trucco dei ristoranti per avere un risultato efficace in poco tempo e senza sforzo.
Come pulire il microonde usando solo prodotti naturali
La pulizia degli elettrodomestici attraverso fonti naturali potrebbe essere quasi definita come una moda, ma in realtà si basa su diverse necessità; intanto quella di spendere il meno possibile in prodotti che per ogni elettrodomestico devono poi essere diversi e specifici, ma anche sul bisogno di non lasciare tracce di odori chimici, soprattutto in elettrodomestici come il microonde che entrano in contatto con il cibo. Se al risparmio economico e al buon odore si aggiunge anche l’efficacia del risultato allora la combo diventa praticamente perfetta.
Limone, aceto e bicarbonato sono i tre prodotti naturali più utilizzati nelle pulizie domestiche e il loro risultato è davvero garantito. Non resta che capire come usarli al meglio nella pulizia del microonde.
Per quanto riguarda l’utilizzo dell’aceto, ormai sappiamo quanto questo sia un valido antibatterico. Nello specifico del microonde è utile per disinfettare la parte interna, basta mescolare un po’ di acqua e aceto appunto in una ciotolina che dovrà poi essere riscaldata all’interno del microonde stesso per qualche minuto. Infine, con una spugna intinta nella soluzione si può rimuovere lo sporco.
Anche il limone è un ottimo antibatterico ma soprattutto un efficace disincrostante; in questo caso il modo migliore per usarlo è di mescolare il succo dell’agrume insieme a dell’acqua e versare tutto in un dosatore spray. All’occorrenza basterà vaporizzare la soluzione sullo sporco, lasciar agire per qualche istante poi con una spugnetta eliminare le incrostazioni.
Altro rimedio è quello che prevede l’utilizzo del bicarbonato di sodio; anche in questo caso bisognerà creare una soluzione mescolando qualche cucchiaino di questo prodotto con dell’acqua e riscaldare tutto nel microonde. Il procedimento è uguale a quello dell’aceto, quindi una volta riscaldato il tutto, con una spugna intinta nella soluzione si può passare alla pulizia.
La pulizia della parte esterna
Per quanto riguarda, infine, la pulizia della parte esterna del microonde anche in questo caso si sconsiglia l’utilizzo di prodotti chimici, in quanto comunque tendono a lasciare aloni. Proprio come per la zona interna più delicata, anche per l’involucro esterno ci si può affidare ai prodotti naturali sopraindicati, questa volta però creando una soluzione acquosa che comprenda un mix di tutti e tre gli ingredienti che andranno poi erogati con un dosatore spray.
