Le emorroidi sono strutture vascolari del canale anale che svolgono un ruolo chiave nel mantenimento della continenza fecale. La loro particolare posizione sottopone queste vene al contatto con l’attività di continenza e di evacuazione e questo può provocare fenomeni patologici come infiammazioni anche molto fastidiose. I principali sintomi che tradiscono la presenza di emorroidi sono perdite di sangue, prurito e generalmente anche dolore.
Le dimensioni dei vasi sanguigni infiammati possono essere ridotte attraverso l’alimentazione. Di conseguenza è importante conoscere quali alimenti evitare e quali possono aiutare a curare questa patologia che può diventare molto fastidiosa.
I cibi controindicati sono quelli che causano stitichezza, peggiorando la situazione della patologia emorroidale vista la difficoltà di defecazione che si genera e la difficoltà nell’espellere le feci. Quindi meglio evitare gli alimenti scarsi di fibre, come i cereali raffinati, il pane bianco, i prodotti da forno non integrali, le torte, le merendine.
Da evitare anche i cibi ricchi di grassi o che rischiano di infiammare e irritare il colon. Ad esempio andrebbero evitate le bibite gassate, i formaggi stagionati, gli alcolici, il cioccolato, cibi troppo salati, fritti e soffritti. Il peperoncino andrebbe utilizzato con moderazione. Sono considerati generalmente irritanti per la mucosa dell’intestino anche caffè, spezie (senape e pepe), pomodori e salse speziate a base di pomodoro (ketchup), aceto, ravanelli e tartufi.
1. Mirtilli – Il succo di mirtillo è ricco di antociani e altri antiossidanti che aiutano a ridurre il gonfiore delle emorroidi, tonificano e rafforzano le vene. L’ideale sarebbe 1 bicchiere al giorno di succo di mirtillo o di altri frutti scuri (more, ribes) ricchi di antiossidanti.
2. Castagne – Soprattutto quelle secche influiscono sulla resistenza delle vene e dei capillari aumentandone la resistenza e diminuendo la propensione a rompersi facilmente.
3. Cibi ricchi di fibre – Una dieta a base di verdure e frutta aiuta a regolarizzare il transito intestinale. Da mangiare sia cotte che crude, ammorbidiscono le feci rendendo più agevole il passaggio attraverso il canale anale evitando bruciori e sanguinamento.
4. Psillio – E’ unapianta officinale che a contatto con l’acqua assume una consistenza gelatinosa che ingerita fa in modo di ammorbidire le feci. Questo gel ha proprietà lassative e lenitive della mucosa gastrica quindi anche dell’ultimo tratto del colon. Versate due cucchiai in un bicchiere d’acqua e lasciate riposare per una notte. Al mattino bevete a stomaco vuoto.
5.Acqua – Durante il giorno bevete molta acqua così da evitare fenomeni di stitichezza e ammorbidire le feci.
Per combattere le emorroidi i consigliano prugne, albicocche, melanzane, patate, yogurt, uva, verdure a foglia verde scuro, propoli, melone, aglio, zenzero, crusca, legumi.