La primavera si avvicina e molte persone accusano il cambio di stagione con un senso di stanchezza. Del resto è celebre il detto “Aprile dolce dormire”. Ma una soluzione in tal senso può derivare dall’alimentazione, facendo uso di alcuni cibi “energizzanti” che possono darci una carica in più grazie all’apporto di vitamine e sali minerali.
1. Carciofi – Contengono vitamina A, del gruppo B, C, E, K e J, sono ricchi di antiossidanti e aiutano a depurare il fegato, oltre che a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo nel sangue. Aiutano la salute delle ossa e forniscono circa il 12 % della dose raccomandata di vitamina K, capace di proteggere il cervello da danni neuronali come la demenza e l’Alzheimer.
2. Fave – Sono ricchi di ferro e fibre, ideali per combattere l’anemia. E’ uno degli alimenti più efficaci contro il morbo di Parkinson, riduce il tasso di colesterolo cattivo e regola la pressione arteriosa, contribuendo a prevenire eventuali malattie cardiovascolari.
3. Asparagi – Contengono vitamina A e C, proteggono e depurano il fegato e consentono un corretto funzionamento del sistema cardiovascolare e nervoso. Ricchi di antiossidanti aiutano a contrastare i radicali liberi ed è assai utile per prevenire il tumore al colon.
4. Porri – Sono un antibiotico naturale, grazie alle proprietà dell’allicina in esso contenuta, che apporta benefici in caso di reumatismi ed artrite. Inoltre i porri sono ricchi di antiossidanti, abbassano i livelli di colesterolo nel sangue, prevengono malattie cardiovascolari e neuronali e sono inoltre molto afrodisiaci.
5. Pomodori – Grazie al contenuto di licopene svolge una fondamentale azione antitumorale. Riducono il colesterolo e la pressione sanguigna e grazie all’acido folico forniscono un buon contributo contro le persone affette da depressione. i pomodori contengono una buona percentuale di vitamina K e di calcio, sostanze sono importanti per il rafforzamento delle ossa e della loro capacità di autoriparazione.
6. Mirtilli – Grazie alla presenza di antociani prevengono le malattie degli occhi, del cuore e delle vie urinarie. Inoltre sono un frutto antitumorale per eccellenza. Non solo possono migliorare la funzione cognitiva ma possono anche essere d’aiuto nel prevenire malattie degenerative tipiche dell’età avanzata.