Quando si decide di seguire una dieta è facile cadere nei falsi miti, ma sarebbe meglio sfatare le varie inutili credenze e affidarsi ad un buon dietologo che saprà sicuramente consigliare cosa e quanto mangiare.
1. Saltare i pasti – Per accelerare i tempi della dieta spesso si decide di saltare i pasti, ma in realtà è un comportamento sbagliato, perché si arriva più affamati al pasto successivo. Meglio la filosofia del “mangiare poco e spesso” in modo da tenere in allenamento il metabolismo: colazione al mattino, spuntino prima di pranzo, pranzo, spuntino pomeridiano e cena sono le tappe di una sana dieta.
2. Pasta integrale – La pasta integrale non è meno calorica della pasta normale, semplicemente contiene più fibre che conferiscono un maggiore senso di sazietà e facilita il transito intestinale.
3. Pane e pasta – I carboidrati sono necessari per dare energia al nostro organismo e se consumati nelle giuste quantità non fanno ingrassare e non se ne può fare a meno, onde evitare scompensi psicofisici. Bisogna invece fare attenzione ai condimenti: questi sì che fanno ingrassare!
4. La frutta – In molti pensano che la frutta non contenga calorie e invece non è così. La frutta contiene zuccheri e se consumata in eccesso può causare un lieve aumento di peso. Le porzioni giuste, secondo alcuni, sarebbero non più di 3 o 4 frutti al giorno, meglio lontano dai pasti, in quanto subito dopo i pasti rallenta la digestione e gonfia la pancia.
5. Colesterolo – Quando si hanno alti livelli di colesterolo nel sangue si tende ad azzerare dolci e pasta, ma servirà a ben poco. Per far calare il colesterolo cattivo bisognerà ridurre gli alimenti di origine animale come uova, carne, crostacei, latte, burro e formaggi.
6. Frutta secca – Molti pensano che mangiare frutta secca faccia bene al cuore e aiuti a far scendere i livelli di colesterolo, ma solo se mangiata in modiche quantità (ad es. non più di 3-4 noci al giorno). Se consumata in eccesso causa aumento di peso e può provocare malattie cardiovascolari.
7. Burro e olio – Molti pensano che il burro sia più calorico dell’olio e invece non è così: 100 grammi di burro contengono 10 grammi di acqua, l’olio invece ha una percentuale di sostanze grasse di circa il 100%.