Tutti i segreti per fare degli ottimi gyoza, i tipici ravioli giapponesi, sono svelati da Francesca Marsetti che li prepara in modo semplice e alla portata di tutti. Ecco la ricetta per realizzare questa specialità orientale che piace sempre più agli italiani.
La puntata di oggi di “È sempre mezzogiorno”, dopo il breve stacco dalla diretta avvenuto ieri è ripresa normalmente con conduttrice e ospiti presenti in studio.
Ieri la programmazione era stata modificata con delle repliche a tema dolci perché Antonella Clerici durante la notte era stata male, con febbre alta per una sorta di intossicazione, come ha dichiarato in un video dal suo profilo Instagram.
Ma oggi recuperate le energie è tornata a condurre e la prima pietanza presentata è stato un piatto tipico giapponese: i gyoza con salsa ponzu, che ha realizzato la chef bergamasca Francesca Marsetti, esperta di cucina internazionale.
Si tratta dei classici ravioli orientali, composti in modo molto semplice da una pasta fatta a base di sole farina e acqua, con un ripieno tradizionale di carne di maiale, cavolo cinese e varie altre aromatizzazioni d’Oriente.
Per condire questi ravioli la Marsetti ha scelto di preparare la salsa ponzu ottenuta con alghe e filetti di pesce essiccati, i katsuobuschi.
Tanti ingredienti specifici della gastronomia orientale per far conoscere, come ha sottolineato la chef, i sapori e il gusto dei piatti caldi meno conosciuti di quelli freddi che sono più famosi.
Si tratta di una preparazione abbastanza semplice, e non ci si impiega neanche molto tempo, tutto sta nel seguire le indicazioni per trattare e lavorare cibi di culture diverse, poco noti, con cui si ha meno dimestichezza.
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Per la pasta:
Per il ripieno:
Per la salsa ponzu:
Per fare la pasta dei ravioli in una boule versare la farina, un pizzico di sale e l’acqua tiepida e formare l’impasto mescolando. Proseguire con le mani e ottenere un panetto da avvolgere nella pellicola e lasciar riposare un pò.
Nel frattempo preparare il ripieno. Tagliare sottilmente il cavolo cinese e metterlo in una padella con un pò d’acqua, il cipollotto affettato finemente e lo spicchio d’aglio.
Lasciar appassire e poi unire la carne macinata e far cuocere. Aggiungere anche lo zenzero grattugiato, la salsa di soia e l’olio di sesamo.
Proseguire fino a quando la carne non è completamente cotta e il sughetto ristretto.
Intanto passare alla preparazione della salsa ponzu. In un pentolino mettere il katsuobuschi ( che sono fiocchi di filetti di pesce essiccato e grattugiato) con l’acqua che deve essere calda.
Aggiungere il mirin (una sorta di sakè dolce, un liquore simile ad uno sciroppo), l‘alga kombu , la salsa di soia, l’aceto di riso e la scorza grattugiata di un’arancia.
Portare il tutto a bollore e poi lasciar cuocere ancora per qualche minuto e poi filtrare con un colino.
Formare i ravioli stendendo la pasta in dischi molto sottili. Al centro di ogni disco inserire una piccola parte di ripieno e richiudere a mezzaluna ripiegando i bordi per dare la classica forma pizzicando con le dita.
Per cuocere i ravioli scaldare un filo d’olio in una padella e mettere i ravioli a rosolare. Poi sciogliere la fecola di patate in un pò d’acqua e versarla quando saranno già leggermente dorati.
Lasciar andare fino a quando l’acqua non si assorbe tutta. A questo punto i gyoza sono pronti, si possono impiattare e servire versando la salsa ponzu e per completare con una manciata di erba cipollina tritata cosparsa sopra.