Il dolce tipico campano preparato in men che non si dica dallo chef salernitano nel programma quotidiano della Clerici. Ecco spiegata passo dopo passo la zuppetta napoletana con i suoi strati golosissimi.
Ieri, 23 febbraio, nella puntata quotidiana di “È sempre mezzogiorno” su Raiuno, il programma condotto da Antonella Clerici, tra gli chef ospiti a presentare i cibi del giorno, Antonio Paolino, chef e tecnologo alimentare salernitano, ha preparato la zuppetta napoletana.
Si tratta di un dolce tradizionale della pasticceria napoletana, servito in forma unica o spesso anche come monoporzione, abbastanza simile alla torta diplomatica come spesso viene anche chiamata, ma ha delle differenze.
La zuppetta napoletana è composta da tre strati, due, il primo e l’ultimo sono di pasta sfoglia, mentre al centro si trova uno strato di Pan di Spagna tagliato a fettine.
Questo è avvolto da due strati di crema diplomatica e cioè con una base di crema pasticcera a cui viene aggiunta la panna.
È una preparazione un pò elaborata ma dal sicuro effetto invitante e goloso. Vediamo allora tutti i passaggi per realizzarla seguendo le indicazioni e il procedimento illustrato dettagliatamente da Antonio Paolino.
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Per la realizzazione degli strati di pasta sfoglia che servono per questo dolce si può scegliere se prepararla in casa e quindi procedere per tempo o acquistarla già pronta. Per la bagna è usato un liquore, ma volendo fare una zuppa in versione non alcolica si può ometterlo e usare solo acqua e zucchero.
Per il Pan di Spagna:
Per la crema pasticcera:
Per la bagna:
Per guarnire:
La prima cosa da fare è cuocere la pasta sfoglia, dopo averla bucherellata con la forchetta e spolverizzata con lo zucchero, in forno preriscaldato statico a 180° per circa 30 minuti.
Poi, passare a preparare il Pan di Spagna. In una ciotola montare le uova a temperatura ambiente con lo zucchero in una planetaria per circa 15 minuti. Il composto dovrà essere chiaro e fermo.
Dopo aver fatto questo incorporare la farina e la fecola setacciate insieme e proseguire a mescolare a mano con una spatola delicatamente con un movimento dal basso verso l’alto per non smontare il composto.
Quindi trasferire il tutto in una teglia rettangolare imburrata e infarinata e cuocere in forno preriscaldato statico a 175° per 35 minuti circa.
Dopo averlo sfornato e fatto raffreddare tagliarlo a fette alte circa 3 – 4 cm. Poi preparare la crema. Aprire il baccello di vaniglia e ricavare i semi, e metterli in una pentola con il latte. Aggiungere anche la scorza del limone grattugiata.
A parte lavorare i tuorli con lo zucchero, unire anche gli amidi e mescolare. Versare il latte e sul fuoco fare addensare la crema mescolando continuamente.
Una volta pronta metterla in un contenitore e coprirla con la pellicola a contatto e lasciarla raffreddare. Montare la panna non in modo fermo, deve essere semi montata. Quando la crema è fredda aggiungere la panna e incorporarla delicatamente.
Quindi preparare la bagna. Portare a bollore acqua e zucchero e dopo qualche minuto aggiungere il liquore a fuoco spento.
A questo punto si può passare ad assemblare il dolce. Porre un primo strato di pasta sfoglia. Versare uno strato di crema, distribuire i frutti di bosco in modo sparso. Poi adagiare sopra le fette di Pan di Spagna e inzuppare con la bagna.
Proseguire con un altro strato di crema e altri frutti di bosco e infine chiudere con l’altro foglio di pasta sfoglia. Con un coltello rifilare i bordi per avere un dolce precisamente rettangolare.
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Come ultimo passaggio mettere la zuppetta napoletana in frigorifero a compattarsi per qualche ora. Poi, prima di servirla cospargerla con abbondante zucchero a velo per decorare.
(Romana Cordova)