2,8 milioni di italiani sono affetti da depressione. Secondo uno studio svedese un uso moderato di alcoli potrebbe apportare dei vantaggi per la salute.
La depressione colpisce in particolare anziani, donne e individui che non lavorano. Viene classificato come disturbo dell’umore ed è caratterizzato da variazioni del tono dell’umore accompagnato da sensazione di inadeguatezza, apatia, di vuoto. Le cause sono di tipo biologico, dovuto ad una predisposizione genetica, oppure di tipo psicologico, a causa delle condizioni di vita.
Buone notizie arrivano da uno studio svedese secondo cui bere in maniera moderata fa bene all’umore. Nel corso di un decennio sono stati esaminati 10.441 individui. Dalla ricerca è emerso che chi non beve alcool presenta un rischio più elevato di sviluppare la depressione, rispetto a chi beve beve qualche bicchiere al giorno di alcolici non troppo pesanti, come la birra. Ma per chi fa un abuso, la sindrome depressiva si manifesta in modo severo. Il giusto numero di birre da consumare sarebbe di 2 al giorno. I benefici sono maggiori se l’assunzione avviene in compagnia di amici. Se poi la birra è bevuta in compagnia meglio ancora, perché è proprio godersela insieme agli amici a renderla “salutare”, secondo quanto sostengono i ricercatori.