Le mandorle si trovano fresche in primavera, mentre durante tutto l’anno è possibile trovarle secche. Tra la frutta secca è quella che ha maggiori proprietà benefiche per l’organismo e possono aiutare a dimagrire se consumate in modiche quantità.
Possono essere consumate a colazione, per iniziare la giornata con l’energia necessaria ad affrontare le fatiche quotidiane. Oppure come spuntino per non arrivare troppo affamati all’orario di pranzo o di cena. Le mandorle sono un grande alleato per perdere peso in quanto aiutano ad accelerare il metabolismo, combattono la fame nervosa e il senso della fame in genere.
Sono ricche di proteine e vitamine, aiutano a diminuire il tasso di colesterolo e trigliceridi nel sangue, hanno proprietà lassative regolando il transito intestinale. Inoltre il contenuto di vitamina E e di grassi insaturi contribuisce a ridurre la crescita della placca aterosclerotica nelle arterie, prevenendo attacchi di cuore.
Il buon contenuto di potassio, insieme ad un basso contenuto di sodio, le rendono utili a tenere sotto controllo la pressione sanguigna. Si hanno così benefici per l’apparato cardiovascolare. In più le mandorle sono efficaci contro le infiammazioni: contengono 2 acidi grassi molto importanti, l’acido linoleico e l’acido linolenico. Le proprietà di questi 2 composti sono un valido aiuto per ridurre l’infiammazione.
Se possibile sarebbe mangiare le mandorle con la pellicina, visto che qui risiedono molte sostanze antiossidanti. Secondo ricerche condotte in California il consumo di mandorle può ridurre il rischio di cancro al colon. Infine sono un ottimo alleato per chi ha la glicemia alta perché, consumate ai pasti, riducono l’impatto glicemico generale di ciò che si è mangiato.
La quantità ideale da consumare giornalmente è di 10 mandorle al giorno. Meglio evitare di eccedere oltre questo numero, altrimenti si rischierebbe di dare all’organismo un apporto troppo alto di calorie con effetti non troppo benefici per il peso forma.