Scopriamo tutto sulla dieta del minestrone: quali sono i benefici e quali i limiti. Ecco cosa succede all’organismo se si sceglie di intraprenderla.
È una di quelle diete che perdiodicamente si presenta e torna di moda. In particolare nelle stagioni fredde, quando il consumo di zuppe e minestre è più invitante e frequente ecco che la dieta del minestrone trova spazio e si pone come una strada interessante da percorrere.
In cosa consiste esattamente e quali sono i benefici che apporta? E al tempo stesso, ci sono degli aspetti negativi da considerare?
La dieta del minestrone prevede un’alimentazione che si basa totalmente sui vegetali per la durata di una settimana.
Lo scopo è quello di bruciare i grassi e predere peso in tempi molto brevi. Si pensa a circa 3- 4 kg in meno in una settimana. Un altro obiettivo sarebbe quello depurativo, disintossicante e drenante.
Come ritengono molti esperti e nutrizionisti però sembra essere una dieta estremamente sbilanciata. Innanzitutto non vi è nessuna attestazione scientifica che possa garantire l’efficacia e la bontà di questo regime alimentare.
Un tipo di alimentazione che si rivela molto povero perché vengono eliminate tutte le fonti proteiche e i carboidrati.
C’è da considerare poi che i cambi drastici e repentini di comportamento alimentare con un impoverimento così netto possono anche risultare dannosi.
Come inserire le verdure nell’alimentazione in modo corretto
Per evitare carenze che al di là del raggiungimento degli obiettivi sperati possono causare invece l’insorgenza di problemi, è meglio prendere in considerazione un consumo corretto delle verdure da inserire nel prorpio regime alimentare.
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Servono le giuste quantità e modalità, tanto che come sostengono gli esperti, tra cui il prof. Marcellino Monda, Direttore del Dipartimento di Medicina Sperimentale e Direttore di Dietetica e Medicina dello sport presso l’Università della Campania, è bene mangiare il minestrone come piatto unico 2 volte a settimana
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Nel 21 pasti principali che si fanno durante i 7 giorni della settimana solo 2 o 3 pasti possono essere esclusivamente a base vegetale e quindi con solo il minestrone.
Non si può prescindere dall’assumere carboidrati complessi e proteine nobili perché il corpo deve ricevere tutti i nutrienti necessari per una buona salute.