“Una mela al giorno toglie il medico di torno” e in più fa dimagrire, si potrebbe aggiungere. La mela è nota fin dall’antichità per essere un vero toccasana grazie al suo grande apporto di fibre e vitamine per il nostro organismo. Tali principi nutritivi permettono infatti di migliorare le funzionalità intestinali.
Proprio per questa sua caratteristica è alla base di moltissimi tipi di diete. Una delle più efficaci è appunto quella che prevede il consumo praticamente esclusivo del frutto.
Questo genere di regime alimentare pur promettendo ottimi risultati deve essere però limitato nel tempo. Infatti la dieta delle mele che prevede il consumo fino a 4 chili di frutto al giorno può essere seguita al massimo per una settimana.
Dopodiché è necessario attenersi a una sana e corretta alimentazione integrando le mele con altri alimenti.
La dieta delle mele: il programma alimentare giorno per giorno
La dieta delle mele è strutturata in due settimane. La prima è dedicata al disintossicare l’organismo attraverso un’alimentazione esclusiva di mele. Durante la seconda invece si alternano giorni in cui si segue un’alimentazione più completa ad altri in cui ci si concede solo questo frutto.
PRIMA SETTIMANA:
Primo giorno: Si inizia con il consumare un chilo e mezzo di mele a cui si aggiungono due litri di acqua. È possibile inoltre bere anche tisane, té o caffè purché siano senza zucchero e in quantità ridotte. Il primo giorno infatti è dedicato al “detox”.
Secondo e terzo giorno: A colazione bisogna mangiare una mela. A pranzo due e a cena una mela insieme a un’insalata mista condita con un cucchiaino d’olio.
Quarto, quinto, sesto e settimo giorno: A colazione sono concesse una mela e una tisana oppure una mela e una tazza di latte e cereali. A metà mattinata è bene consumare uno yogurt magro. A pranzo si possono introdurre delle proteine affiancando a una mela una fettina di tacchino con contorno di spinaci oppure del petto di pollo o una fettina di salmone accompagnati da verdure oppure una porzione di formaggio magro e insalata. A cena oltre alla mela si possono consumare 50 g di riso in bianco e un’insalata mista.
Durante la seconda settimana della dieta delle mele occorre alternare i giorni di un programma alimentare più vario a quelli cosiddetti “detox”, durante i quali cioè si consumano esclusivamente solo un chilo e mezzo di mele.
SECONDA SETTIMANA:
Primo giorno: A colazione insieme a una mela si può anche consumare una tazza di latte e cereali. A pranzo oltre all’immancabile frutto anche due uova e due fette di pane integrale. A metà pomeriggio è concesso uno spuntino con uno yogurt bianco. A cena una mela e un trancio di salmone in bianco con un’insalata mista di contorno.
Secondo giorno: “Detox”: un chilo e mezzo di mele da mangiare durante tutta la giornata con due litri d’acqua.
Terzo giorno: A colazione sono previste una mela, una tazza di latte con muesli di cereali e frutta secca. A pranzo, una mela e un’insalata di pomodori e tonno con due gallette di riso. Come spuntino di metà pomeriggio è consentita una tisana drenante. A cena una mela e un filetto di merluzzo al forno con un piatto di verdure bollite.
Quarto giorno: “Detox”: un chilo e mezzo di mele da mangiare durante tutta la giornata con due litri d’acqua.
Quinto giorno: A colazione una mela e una tazza di latte e cereali. A pranzo un’insalata di pollo, due gallette di riso e una mela. Come spuntino del pomeriggio è concesso uno yogurt magro. A cena una fettina di vitello con contorno di verdure bollite e una mela.
Sesto giorno: “Detox”: un chilo e mezzo di mele da mangiare durante tutta la giornata con due litri d’acqua.
Con la dieta delle mele è possibile perdere fino a 5 chili in quindici giorni, ovviamente essendo un regime alimentare poco equilibrato e molto restrittivo è bene rivolgersi a un medico o a un nutrizionista nel caso in cui la si volesse seguire. È inoltre sconsigliata a chi è affetto da patologie importanti, assume farmaci oppure è in gravidanza o allattamento.