Dopo le feste di Capodanno in molte case sono avanzate scorte di cibo che basterebbero a sfamarci ancora a lunghi giorni. Ecco alcuni consigli utili per riciclare il cibo stando però attenti a non ingrassare troppo.
Durante le festività natalizie è impossibile non commettere qualche peccato di gola. Difficile rinunciare ad un antipasto, ad un primo piatto gustoso, ai secondi con contorni, ai dolci di ogni specie. Per quanto vogliate stare attenti l’ago della bilancia segnerà qualche chilo in più. Ma come fare a non buttare via niente senza mettere altri chili?
La prima soluzione è regalare quel che è avanzato ai familiari o a persone bisognose. L’altra opzione è cercare di essere equilibrati e consumare quello che è rimasto in frigo con parsimonia. D’altronde farà sicuramente bene anche al nostro portafogli. I primi piatti possono anche essere congelati e consumati all’occorrenza, i secondi piatti meglio consumarli un po’ alla volta nei giorni successivi. I pandori e i panettoni possono essere serviti per la prima colazione ma in piccole quantità, evitando di aggiungere creme o Nutella. La frutta secca potrete mangiarla poco per volta anche a distanza di giorni: una manciata di frutta secca al giorno non può che far bene, aiutando a tenere bassi i livelli di colesterolo (soprattutto noci e mandorle)
Una regola basilare quando si cucinano gli avanzi è di dosare i condimenti e non aggiungere salse. Basta un filo di olio di oliva a crudo, un pizzico di sale e qualche spezia. Ma in ogni caso il segreto è nella quantità: non esagerate e potrete continuare a mangiare per giorni senza dover fare la spesa e senza ingrassare.