In vista del Natale meglio pensare di mettersi in linea per affrontatare le abbuffate serenamente. Con la dieta alcalina è possibile, rapida ed efficace, garantisce buoni risultati.
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Mancano ancora alcune settimane alle feste di Natale in cui è impossibile sottrarsi dal mangiare di più e soprattutto cibi maggiormente calorici rispetto a quello che si consuma di solito.
Per arrivare in perfetta forma in modo da poter affrontare pranzi e cene, leccornie, condimenti ricchi e cibi più grassi senza sensi di colpa, ma certi che un’alimentazione ipercalorica solo episodica non può compromettere né la salute né la linea.
Quindi meglio giocare d’anticipo e vivere queste settimane all’insegna di un regime alimentare salutare e leggero, che tornerà poi utile anche dopo le festività, per rimettersi in linea.
La dieta alcalina fa al caso giusto. Si tratta di un concentrato di vitamine e antiossidanti da inserire assolutamente nei nostri pasti quotidiani prediligendoli ad altro.
Ecco nello specifico quali sono gli alimenti di cui alimentarci per potenziare il corpo di un valore alcalino abbassando così la componente acida che è la più dannosa per il nostro organismo, base su cui si sviluppano molte malattie.
La dieta alcalina: ecco cosa mangiare
La dieta alcalina tende a privilegiare le verdure, in particolare crude e ad evitare per lo più la carne, i formaggi,e i cibi a base di grano.
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Senza dover rinunciare del tutto a questi alimenti, si può scegliere soltanto di aumentare il consumo vegetale e prediligerlo nella quantità sia delle dosi che del numero di pasti durante la settimana.
Tra i cibi consigliati per la dieta alcalina le verdure crucifere, quindi broccoli, cavolfiore, cavolo cappuccio, cavolo verza, cavolo nero, rosso, riccio, cavoletti di Bruxelles, ma anche cime di rapa, ravanelli, rucola trovano ampio spazio.
Si prediligono cotture semplici, al vapore, al forno e condimenti leggeri, come olio a crudo, sale e sì alle spezie per insaporire.
Anche il sedano, ottimo da mangiare crudo ma anche in centrigufato è particolarmente indicato. La frutta fresca può anche essere presente, anche se non in quantià eccessive e da prediligere sono le mele e gli agrumi.
Il limone, tra gli agrumi, è un alimento da scegliere anche come aggiunta ai condimenti, e insieme ad arance e pompelmi è un buon modo di consumerne il succo.
Aglio e cipolla sono ottimi odori e insaporitori che non possono mancare e per concludere un buon posto deve essere dato anche all’avocado, ricco dei cosiddetti grassi buoni.