Favorisce al perdita di peso e aiuta a mantenere l’equilibrio glicemico: la dieta dell’acqua si rivela molto utile ed efficace. Ecco di che si tratta.
È una novita ed un ritorno. Sembra che questo tipo di dieta sia già stata ampiamente sperimentata e applicata in passato, decenni e decenni fa.
La dieta dell’acqua è stata studiata approfonditamente fin dagli anni ’40 del secolo scorso ed è particolarmente indicata da intraprendere in estate in abbinamento all’alimentazion estiva, leggera e fresca.
Mettendo in atto questa dieta si può perdere fin quasi ad 1 chilo al giorno nel corso della prima settimana quando agisce in modo più potenziato e veloce.
Dal momento che aiuta a mantenere basso l’indice glicemico può essere consigliata in caso di diabete, ma prima di iniziare una dieta alimentare è sempre opportuno consultare il proprio medico di base per chiedere il parere o affidarsi ad un nutrizionista.
Può conciliarsi anche con l’alimentazione vegana e vegetariana, anche questo dopo apposito consulto con gli esperti.
All’assunzione di acqua secondo un preciso schema bisogna affiancare un regime alimentare ipocalorico e ben distribuito tra i pasti della giornata.
Come fare la dieta dell’acqua: struttura e fasce orarie
Altre diete che si caratterizzano per essere adatte da fare in estate sono sicuramente la dieta della frutta, che dimagrisce e tonifica allo stesso tempo, ma anche la dieta delle ginnaste, a cui bisogna aggiungere il movimento.
Se si ha l’obiettivo di perdere alcuni chili in pochissimi giorni c’è la dieta veloce, da fare però occasionalmente.
Il menù base da affiancare alla dieta dell’acqua è principalmente con frutta e verdura. Via libera ai frutti di stagione puntando a quelli con un minor contenuto di zuccheri.
L’acqua scelta deve avere un basso residuo fisso e deve essere liscia non gassata né effervescente. L’obiettivo è bere 2 litri d’acqua al giorno suddivisi in 8 biccheri.
Questi bicchieri devono esser bevuti con regolarità e secondo orari prestabiliti. Si parte la mattina a colazione al massimo alle 8.30 per poi proseguire con un bicchiere a metà mattina e poi un altro intorno alle 12.30.
Si continua nel primo pomeriggio, poi a metà e prima di cena. Dolci e bevande zuccherate devono essere eliminate e bisogna però mantenere un buon consumo di carboidrati.
Le proteine magre devono essere assunte sia a pranzo che a cena e come spuntini sono da prediligere cruditè di verdure o frutta secca.
8 bicchieri di acqua al giorno inoltre, in estate aiutano a reidratare i liquidi persi con il sudore e a constrastare gli effetti negativi del caldo.