Con il diabete non si scherza: per questo dovresti conoscere i sintomi sospetti. Cerchiamo di capire come accorgersene in tempo.
Tra le malattie più spaventose è impossibile non citare il diabete. Questa malattia cronica si caratterizza per la presenza di altissimi livelli di glucosio nel sangue: ciò è dovuto da un’alterata funzione dell’insulina (l’ormone del pancreas).
Ci sono due tipi di diabete: quello di tipo 1, quello in cui il pancreas non produce l’insulina e quindi occorre integrarla tramite una siringa, e quello di tipo 2, quando il pancreas produce l’insulina ma le cellule non riescono ad usarla.
Il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 aumenta con l’avanzare dell’età, con la presenza di condizioni come obesità e quando c’è una mancanza di attività fisica.
Per diagnosticarlo, occorre fare un semplice esame del sangue: se fuoriescono valori di glicemia a digiuno uguali o superiori a 126, il test va ripetuto. Se la condizione sussiste, si è in presenta di diabete.
In realtà, ci sarebbero dei sintomi che non andrebbero mai sottovalutati. Vediamo insieme quali sono e come bisogna riconoscerli.
Se il diabete non viene trattato adeguatamente, possono insorgere altre complicanze tra cui danni ai reni, alla retina, ai nervi periferici e al sistema cardiovascolare.
Ci sono dei sintomi iniziali che non vanno assolutamente sottovalutati.
Mantenere i livelli di glucosio nel sangue nel range ottimale sarebbe sempre una grande cosa: il diabete è una malattia piuttosto complessa da tenere sotto controllo.