Per evitare di rimpinzarsi di medicine, alcune persone tendono a curare le proprie patologie attraverso l’uso di integratori. Ma essi fanno davvero bene? Combattono in modo sano la glicemia? Scopriamo cosa dicono i massimi esperti di settore.
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Partiamo dal principio: cos’è il diabete? Si tratta di un disturbo metabolico per il quale il corpo trattiene livelli di zucchero molto più alti delle normali soglie per tempi molto prolungati.
Ci possono essere dunque diversi fattori che concorrono in questo tipo di patologia: ci può essere il caso nel cui nel corpo c’è meno insulina di quanto se ne abbia bisogno. Allo stesso modo ci può essere il caso in cui l’insulina è presente ma il corpo non riesce a farne buon uso.
Infine potrebbe insorgere la possibilità combinata delle due opzioni precedenti. Tutto ciò può portare a gravissime complicazioni per la salute umana.
Molti medici prescrivono subito farmaci e medicinali per combattere la malattia. Alcune persone però prima vogliono testare degli integratori che si dice siano in grado di lenire i problemi. Ma è davvero così? Gli integratori contro la glicemia funzionano? Scopriamo ciò che dicono i massimi esperti.
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Diabete, gli integratori contro la glicemia fanno davvero bene?
Sugli integratori, anche chiamata nutraceutici, esiste un infuocato dibattito che va avanti da anni tra i massimi esperti di settore.
Alcuni li considerano come soluzione di tutti i mali, altri invece li reputano totalmente inutili ed evitabili. Chi ha ragione dunque?
Le linee guida dell‘AMD, ovvero l’associazione medici diabetologi, spiegano come gli normalmente derivate dalle piante, dagli alimenti e da fonti microbiche, vengano utilizzate per prevenire malattie croniche e non per curarle.
Infatti grazie ad esse si può migliorare lo stato di salute, ritardare l’invecchiamento e aumentare l’aspettativa di vita nelle persone sane.
Le parole di Franco Gregorio, responsabili Servizio di Diabetologia a Jesi
L’esperto di settore infatti spiega che “non esistono prove che dimostrano la sicurezza dei nutraceutici sulla riduzione del rischio di sviluppare diabete tipo 2 e sul controllo glicemico nelle persone con diabete“.
Continua poi il diabetologo affermando che in caso di tale patologia, la miglior risposta rimangono i farmaci meno aggressivi possibili.
Uno di questi è sicuramente le metformina, che agisce perfettamente sull’organismo andando a contrastare i disturbi ed i fastidi imposti dal diabete.
Infine consiglia il medico di intervenire accuratamente sullo stile di vita mangiando alimenti adatti per questo tipo di situazione.