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“Cucine da Incubo”, Cannavacciuolo senza parole: cos’è successo nell’ultima puntata

“Cucine da Incubo”, ecco cosa succede nell’ultima puntata dello show televisivo. Lo chef Cannavacciuolo senza parole.

Antonino Cannavacciuolo (Foto Instagram @antoninochef)

LE RICETTE PIU’ BUONE DI OGGI:

Con protagonista lo chef Antonino Cannavacciuolo, che ha il compito di salvare le cucine più disastrate d’Italia, lo show televisivo “Cucine da Incubo” è amatissimo dai telespettatori.

Nella puntata di ieri, domenica 24 Aprile, trasmessa alle 21,15 su Sky Uno, lo chef campano arriva nel Bolognese, precisamente a San Giorgio di Piano per salvare un ristorante dal disastro più totale.

Il “Ponte Rosso” è un ristorante dove ci sono moltissimi problemi, e spetterà proprio allo chef stellato il compito di risollevarlo ed evitare la crisi. Ma cosa è successo durante la puntata? Ecco il riassunto della puntata.

“Cucine da Incubo”, il riassunto della puntata di ieri 24 Aprile

Il ristorante bolognese “Ponte Rosso”, è posto in un punto strategico su una strada di passaggio, eppure non sembra attirare la simpatia dei clienti.

Il “ponte Rosso” (foto Instagram @cucinedaincubo)

Mirko, il titolare da 6 anni del ristorante, nonostante sia talentuoso, ha perso la voglia e la passione per la cucina, anche a causa delle difficoltà economiche incontrate.

Le altre figure presenti nel ristorante sono Sanaa, che aveva iniziato come lavapiatti ed è diventata poi aiuto-cuoca, Doina e Lisa in sala, con cui Mirko voleva creare una grande famiglia.

Purtroppo però le difficoltà hanno portato a un degrado del locale, è il pessimismo di Mirko si ripercuote sullo staff, che vorrebbe da lui carica e motivazioni.

In più, Mirko ha difficoltà nel pagare gli stipendi in tempo, e per rientrare dei costi è costretto ad abbassare la qualità della materia prima.

Nel locale regnano stress e nervosismo, mentre il menù tipico bolognese, è scarso e di bassa qualità, con prezzi eccessivamente bassi che non attirano la clientela.

Lo chef Cannavacciuolo darà a tutti una belle dose di positività, aiutando a modificare il menù e a rinnovare il ristorante, per dare un nuovo volto al “Ponte Rosso”.