Crocchè di patate: queste sono le varianti più apprezzate, sapete come prepararli? Tranquilli, ve lo spieghiamo noi
Crocchè di patate: esistono due varianti che davvero sono da far girar la testa. Se siete in casa e avete voglia di cucinare qualcosa di buono per la vostra famiglia, sappiate che non c’è niente di più apprezzato di un buon crocchè di patate. E, soprattutto, sappiate che non è ‘sempre lo stesso crocchè’. Potete spaziare con la fantasia aggiungendo qualche ingrediente che mai nessuno ha proposto e che a voi invece piace particolarmente. Oggi, però, vogliamo parlarvi del crocchè nelle sue due versioni più amate.
Per fare i crocchè bisogna prima di tutto sbollentare le patate fino a quando risulteranno ben ammorbidite. Lasciatele raffreddare a temperatura ambiente, poi sbucciatele e poi schiacciatele con l’apposito strumento. Ecco, questo è il momento di decidere. Dovete fare la vostra scelta. Volete dei crocchè con prezzemolo e pepe, semplici, oppure optate per quelli ripieni con formaggio e prosciutto? Pensateci un po’ e poi agite. Anzi, in realtà, potete fare tranquillamente tutte e due le versioni: vi basterà separare le patate. Attenzione, però, perché i crocchè imbottiti devono essere più grandi di quelli con solo prezzemolo e pepe perché devono avere lo spazio necessario per l’imbottitura.
Crocchè con scamorza e prosciutto cotto e giusto un po’ di salame napoletano
Utilizzate le patate che avete appena schiacciato, adagiatele nella mano sinistra e con la destra formato un incavo proprio al centro. E’ lì che ci metterete scamorza, prosciutto cotto, un po’ di salame (si deve sentire appena), formaggio grattugiato e pepe.
Prezzemolo e pepe:
Prendete le patate, aggiungete due tuorli d’uovo, sale, pepe e parmigiano. Anche in questo caso, vi consigliamo di passarli nell’albume d’uovo e poi nel pan grattato per poi metterli a riposare in frigorifero fino al giorno seguente.