La crema chantilly ricetta perfetta: ecco come ottenere la giusta consistenza della crema must della pasticceria mondiale.
Il nome chantilly deriva dall’omonimo castello cuore di Chantilly, comune francese che si trova nel nord del Paese.
É qui che, nel XVII secolo, il cuoco Francois Vatel preparò un banchetto per il Re di Francia. La leggenda vuole che il cuoco a corto di uova dovette creare la crema per la farcitura della torta accontentandosi di panna e zucchero.
Da allora ne sono passati di secoli e la crema chantilly nata per sbaglio è diventato un must della pasticceria mondiale. A differenza di come si pensi qui in Italia, la chantilly non è composta da crema pasticcera e panna montata, ma solo da quest’ultima lavorata insieme con lo zucchero a velo e la vaniglia.
Uno dei trucchi per ottenere una crema chantilly di ottima consistenza è avere una panna ben fredda al momento della lavorazione. Altro step fondamentale riguarda la ciotola in cui la panna verrà montata, anche quella deve essere fredda; il consiglio è di riporla in freezer per almeno 20 minuti. Vediamo quindi come procedere.
Quando sia la panna che la ciotola saranno ben fredde passate alla preparazione vera e propria. Versate la panna nella ciotola, incidete il baccello di vaniglia e iniziate a montare con un sbattitore a velocità medio-alta.
Quando la panna sarà semi-montata, passate a setacciare lo zucchero a velo e versatelo nella panna. Azionate di nuovo lo sbattitore a velocità moderata e proseguite fino a quando la panna sarà ben montata.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE –> Frosting al formaggio spalmabile, ricetta base: ingredienti e procedimento
Il trucco per capire se la crema è pronta è quello che si usa quando si montano gli albumi a neve: capovolgete la ciotola se la panna non cola allora è pronta. A questo punto la crema chantilly è pronta per essere gustata.