Carlo Cracco svela chi è che si nasconde dietro le delizie golose che si possono trovare nel suo ristorante in Galleria a Milano. Il pastry chef Marco Pedron.
Con un post su Instagram, dall’account del ristorante meneghino Cracco Galleria, lo chef Carlo Cracco dà volto e nome a chi si nasconde dietro alle prelibatezze dolciarie che si possono trovare tutti i giorni nel bistrot. Stiamo parlando del pastry chef Marco Pedron.
Suoi il sorbetto in pane e cialde con briciole di pane o la brioche Galleria omaggio al luogo che ospita il locale, per non parlare dei bellissimi monoporzione ad effetto che sono disponibili in Galleria.
Ma chi è Marco Pedron e com’è arrivato a collaborare con uno degli chef più conosciuti d’Italia?
Marco Pedron dalla musica a Cracco in Galleria
La cucina non è stata sempre il suo mondo, anzi le passioni erano altre, poi il caso e la vita l’hanno messo sulla strada della pasticceria.
Marco Pedron è un milanese doc, nato e cresciuto nella città meneghina. La sua passione più grande da giovane era la musica: rock, metal, punk. Solo più tardi si è accorto dell’amore per la pasticceria, grazie al suo lavoro Al Less.
Da lì ha capito che la strada non era quella della creazione di piatti di carne o pesce, ma che preferiva il profumo del cioccolato e della vaniglia. La strada era la pasticceria. Così inizia la formazione di settore prima al Principe di Savoia con Paola Budel, poi approda a Padova alla corte di Biasetto.
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È stato con il lavoro con Luigi Biassetto che ha imparato il rigore e la tecnica giusta. Si guadagna la fiducia del maestro che poi gli affida le pasticcerie in Belgio.
L’obiettivo però è tornare a Milano. Dopo due anni fuori comincia poi a lavorare con Rocco Pinci che lo nomina executive pastry chef di tutti i suoi negozi.
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Incontra poi Cracco con il quale collabora a vari progetti esterni come EXPO e Garage Italia, fino a quando lo chef non gli affida il ruolo di primo pasticcere nel bistrot in Galleria, ruolo che copre ancora oggi.