È tradizione mangiare il 31 Gennaio a mezzanotte il classico cotechino con le lenticchie. Vi è però un trucchetto nella cottura per renderlo light: scopriamo insieme come.
Abbiamo molte tradizioni qui in Italia, soprattutto durante questo periodo di festività: una di queste è certamente mangiare il cotechino con le lenticchie a mezzanotte del 31 Gennaio.
È usanza che porta con sé una leggenda: l’utilizzo di questa pietanza durante quel momento conferisce soldi e fortuna per l’anno successivo.
Leggenda a parte, è un piatto molto gustoso, utilizzato più per il suo sapore che per il suo scopo mitico. L’unico problema è che è ricco di grassi; dunque non consigliato per chi sta seguendo una ferrea dieta.
Vi è però un trucco nella cottura che rimuove questo ostacolo e lo rende un piatto light. Come? Scopriamolo insieme!
Ultima avvertenza: nella ricetta tradizionale per le lenticchie vanno usati burro o strutto; per questa però è meglio evitare.
Per prima cosa, bisogna creare dei piccoli fori sul cotechino: usate una forchetta per completare l’operazione. È importante eseguire quest’azione, altrimenti potrebbe scoppiare il cotechino durante la cottura.
Mettetelo in una pentola a vapore, coprite con un coperchio e lasciate che si cuocia per circa 3 ore.
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Nel frattempo mettete le lenticchie in una ciotola e ricopritele con acqua fredda. Dovranno riposare per circa due ore. Al termine di ciò posizionatele in una padella con un filo d’olio, uno spicchio d’aglio tritato e una foglia d’alloro.
Ricoprite il tutto con acqua e lasciate cuocere per 20 minuti dal momento in cui l’acqua bolle. Salate a fine cottura e scolate il tutto per bene.
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Infine procedete con l’impiattamento: sul fondo del vassoio vanno le lenticchie con un filo d’olio mentre al di sopra il cotechino tagliato a fette di circa un centimetro. Il gioco è fatto: buon appetito!