Le donne di una certa età si ritrovano prima o poi a dover fare i conti con la sindrome della menopausa che può colpire in maniera più leggera o più forte il gentil sesso. Questo fenomeno biologico coincide con il rallentamento del metabolismo, del peso corporeo e della cellulite, quindi se tenete al vostro fisico e alla vostra salute sarebbe opportuno regolarsi di conseguenza e iniziare a seguire una dieta pià mirata ed equilibrata.
Il segreto a tavola è di introdurre alimenti che contengano fitoestrogeni, ossia sostanze simili agli ormoni femminili. Uno dei ruoli primari degli estrogeni è quello di proteggere i vasi sanguigni: i grassi del sangue aumentano favorendo l’aterosclerosi, il flusso si riduce e, di conseguenza, si alza la pressione, favorendo il rischio di malattie cardiovascolari. Inoltre durante la menopausa possono alzarsi più facilmente i livelli di colesterolo e trigliceridi e può diventare più facile ammalarsi di osteoporosi e soffrire di insonnia.
Tra i consigli principali quello di ridurre il consumo di sale, bere tanta acqua e fare attività fisica, perché un aumento di peso potrebbe fare spazio anche ad eventuali tumori al seno. E’ importante variare la scelta degli alimenti e consumare verdure e frutta di stagione.
Anche gli orari dei pasti sono molto importanti e vanno rispettati, non bisogna mai saltare i pasti, soprattutto la prima colazione del mattino, e l’ideale sarebbe consumare cinque pasti al giorno: colazione, spuntino a metà mattino, pranzo, spuntino nel pomeriggio, cena, avendo cura di mangiare ogni tre ore circa, in modo da stimolare il metabolismo e ridurre il senso di fame.
Tra gli alimenti ricchi di fitoestrogeni si consigliano la soia (migliora l’elasticità della pelle), broccoli, cipollie, aglio e legumi (ricchi anche di antiossidanti), l’olio extravergine di oliva (contiene vitamina E), salvia e rosmarino. Evitare cibi in scatola e un uso smodato di latticini, poiché il colesterolo rischia una pericolosa impennata.