Scegliere cosa dare da mangiare al proprio gatto non è facile, allora capiamo cosa è meglio per la loro alimentazione
Il gatto è carnivoro come è ben noto, pertanto i suoi alimenti devono contenere carne o pesce. Questo non esclude però gli alimenti vegetali come i formaggi e le verdure che sono sempre ben apprezzati e ottimi per il loro nutrimento.
I gatti preferiscono il cibo umido, quindi le scatolette che si trovano in ogni supermercato vanno bene. Tuttavia bisogna sempre cercare la marca migliore per garantire una buona qualità e i giusti valori nutrizionali per il proprio animale.
Due alimenti che bisogna tenere sotto controllo nei gatti è il latte e gli zuccheri, anche se siamo abituati a vedere gatti che amano il latte un eccesso di quest’ultimo non fa affatto bene alla loro salute.
Alimenti adatti per i gatti, quali prediligere
Vediamo allora quali sono gli alimenti più indicati per questi animali. Prima di tutto la dieta del gatto deve necessariamente rispettare la sua fisionomia e l’anatomia. Deve quindi assumere tante proteine animali, senza però rinunciare a verdure e frutta.
I giusti alimenti sono dunque il pesce, carne, cereali, frattaglie e formaggi. Da evitare invece è la carne cruda che potrebbe causargli la toxoplasmosi che inoltre è trasmissibile all’uomo. Anche il pesce rigorosamente cotto poiché è privo di vitamina B.
Il tonno è ottimo e consigliato per mantenere il peso giusto del felino, è anche più salutare per loro rispetto alle frattaglie che sono invece ricche di vitamina A che in eccesso può causare problemi all’apparato scheletrico.
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I formaggi e il latte in grandi quantità possono invece causare problemi digestivi nel gatto a causa del calcio, fosforo e proteine che contengono. Il riso è invece amico dell’animale, specialmente cotto e in piccole dosi. Il pane si può dare ma raffermo altrimenti può causare obesità.
I cibi da evitare assolutamente sono le ossa di pollo, cioccolata, caffè, tè, uova crude, insaccati e salumi, patate crude, pomodori verdi, avocado e aromi come cipolla e aglio.
Anche uvetta, macadamia, funghi, nocciole, albicocche, dolci e patatine sono da escludere. Evitare anche i cibi per cani che non sono pensati per i valori nutrizionali di cui hanno bisogno i gatti.
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Se l’animale ha carenze nutrizionali il veterinario può pensare di prescrivere integratori. Ad esempio la taurina e arginina sono aminoacidi che servono all’organismo del gatto e se carenti possono causare problemi seri.
