La sindrome del colon irritabile: tutte le cose che devi evitare. L’elenco della frutta e verdura pericolosa per il tuo benessere.
La sindrome del colon irritabile è una problematica largamente diffusa tra la popolazione e viene ricompresa tra i disturbi gastrointestinali. Chi soffre di questa “sindrome” ha una sintomatologia molto variabile che va dalla pancia gonfia a dolori e crampi, ma anche alternanza tra diarrea e stitichezza.
Questi sintomi vengono spesso e volentieri accompagnati da ansia, stanchezza e depressione: per questo motivo la qualità della vita non è di certo eccezionale e si hanno anche problemi nelle attività giornaliere e nelle relazioni che si hanno praticamente tutti i giorni.
Anche le funzioni intestinali vengono gestite dal cervello, precisamente dal sistema nervoso enterico: se c’è un disturbo dell’interazione il quadro diventa ovviamente più complesso.
Il colon irritabile può scatenarsi dinnanzi ad una moltitudine di fattori: i più comuni sono le alterazioni della motilità intestinale, una sensibilità eccessiva al dolore da parte del sistema nervoso che amplifica i sintomi e anche la disbiosi, vale a dire l’alterazione della flora batterica.
Giocano un ruolo importante anche forte stress e ansia: il mix di fattori psicologici può diventare potenzialmente esplosivo.
Se hai il colon irritabile, ci sono anche alcuni frutti e delle verdure che andrebbero assolutamente evitate: vediamo insieme questa lista importantissima per chi soffre di questo problema.
Colon irritabile: frutta e verdura da evitare
L’alimentazione influenza praticamente ogni aspetto delle nostre vite. Anche se soffri di colon irritabile, devi sapere che anche la frutta e verdura potrebbero farti male.
La prima cosa da fare è quella di evitare completamente alcolici che possono irritare le pareti gastriche, ma anche spezie troppo forti, caffeina e teina che possono irritare la mucosa.
Occhio anche ai cibi che fermentano: evitare frutta e verdura come cachi, albicocche, pere, fichi, anguria, mele, cavoli, cipolla e aglio. Per la frutta, cercate di sbucciarla.
Se non siete intolleranti, via libera ai latticini ma cercate sempre di non esagerare. Poiché questa sindrome dipende anche dalla microbiota intestinale, cercate di assumere anche dei probiotici.
Secondo alcuni importanti studi, le fibre di alcuni frutti e diverse verdure potrebbero alleviare i sintomi e calmare il dolore: escludendo quelle dalla lista di pocanzi, potete (nel caso in cui non ci siano problemi legati al loro consumo che avete notato sul vostro organismo) mangiare fragole, kiwi, banane non troppo mature, zucchine, zucca e carote.