Se state seguendo una dieta dimagrante e dopo i primi successi non vedete ulteriori benefici sarebbe il caso di farsi alcune domande e seguire dei consigli utili universalmente validi. Da premettere che una giusta dieta dovrebbe consentire di perdere non più di un chilo a settimana, quindi inutile pretendere di dimagrire velocemente o di voler a tutti i costi raggiungere il peso forma di quando si era giovani!
Se la bilancia non dà più soddisfazioni iniziatevi a chiede se state misurando con precisione i vari ingredienti, se state svolgendo regolarmente attività fisica, se state bevendo almeno due litri di acqua al giorno e se avete eliminato i cibi ‘pericolosi’ come dolci, bevande gassate e fritture.
Se avete sgarrato con il cibo e la tentazione è grande rimuovete gli alimenti ‘vietati’ dalla dispensa o evitate di acquistarli se possibile, sostituiteli con prodotti sani e salutari come frutta, verdura, mandorle e noci. La frutta secca, se mangiata con moderazione, aiuteranno a velocizzare il vostro metabolismo, ad abbassare i livelli di colesterolo e trigliceridi e a darvi una buona dose di energia.
Se il problema è la mancata attività fisica cercate di scegliere uno sport che vi piace e coinvolge, una palestra che abbia persone più simpatiche, munitevi di una cyclette in casa (se ne trovano anche di molto economiche) oppure, se proprio non avete tempo o genio, ricordatevi di camminare almeno 30 minuti al giorno a passo svelto.
Cercate di dormire almeno 7 o 8 ore a notte e mantenere un ritmo costante sull’orario della sveglia e dell’andare a letto. Dormire in modo regolare aiuta il metabolismo e rendo meno nervosi e stressati. Il sistema neuroendocrino che regola il sonno ha punti di contatto con quello regolatore dell’appetito: chi soffre di insonnia produce più grelina, l’ormone che segnala al cervello la fame e minori quantità di leptina, l’ormone che è responsabile del senso di sazietà.
