Conservare la pastiera al meglio è importante per evitare eventuali sprechi alimentari: protagonista sulla tavola di Pasqua, se avanza grazie a questi trucchetti si potrà gustare anche i giorni seguenti.
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Dolce emblema della Pasqua. La pastiera è una delizia della tradizione culinaria napoletana immancabile in questi giorni di festa. Torta a base di pasta frolla, è simbolo della pasticceria partenopea, tra le più amate a livello nazionale tanto da essere proposta anche tutto l’arco dell’anno.
Farcita con un impasto di zucchero, uova, ricotta nonché grano bollito nel latte, è nota per la sua morbida consistenza: immancabile sulle tavole pasquali, spesso accade che per via dell’abbondanza di cibo, tra primi e colombe, ne avanzi molta nonostante il suo gusto travolgente.
Esistono una serie di trucchetti per conservarla al meglio, in modo da poterla gustare con serenità, con lo stomaco meno pieno, anche i giorni successivi.
Conservare la pastiera per settimane: rimedi infallibili
Per conservare al meglio la pastiera è imprescindibili collocarla in un luogo quanto più possibile fresco. Questo potrà essere a esempio il forno spento e senza luce, ma in ogni caso dovrà essere lontano da fonti di calore.
Inoltre per mantenerla in uno stato ottimale è necessario tagliarla a fette da avvolgere in una pellicola trasparente, o di alluminio, per evitare che entri aria, riuscendo così a mantenere la sua morbidezza. Può essere inoltre raccolta in una strofinaccio: in questo modo potrà durare fino a sette giorni. Se la sia consuma dopo due o tre giorni può anche essere collocata in un contenitore di vetro ben chiuso.
Per mantenerla al meglio è opportuno evitare di riporla frigo, ma piuttosto inserirla nel congelatore dove la sua durata aumenta anche a 20 giorni. Una volta tirata fuori andrà scongelata mettendola nuovamente in forno.
In questo modo si allungherà la vita della pastiera, ma in ogni specifica occasione è importante verificarne lo stato, assicurandosi che sia ancora consumabile. Si possono infatti fare dei test dal punto di vista visivo accertandosi del suo colore. Nel caso il bianco della ricotta sia diventato giallognolo è indicatore di come sia ormai andata a male.