Volete conservare il formaggio il più a lungo possibile? Provate il metodo svizzero. Si tratta di un trucco davvero efficace.
Apprezzati in tutto il mondo, i formaggi sono uno degli alimenti più consumati della cucina mediterranea. L’inconveniente però quando li si acquista è che durano poco, si tratta infatti di un prodotto che va consumato fresco, eppure c’è un metodo sviluppato in Svizzera che vi permetterà di conservare il formaggio molto di più. Scopriamolo!
A pasta dura o morbida, a lunga stagionatura o con le muffe noi italiani in quanto a formaggi siamo veri esperti, non solo siamo tra i principali e più importanti produttori ed esportatoti mondiali di questo prodotti lattiero caseari, ma anche uno dei popoli che li consuma di più in assoluto.
E a ben vedere, si direbbe, vi sto che proprio i formaggi sono ricchi di vitamine e minerali, pensiamo all’alta quantità di calcio alleato nella salute delle ossa, senza considerare il fatte sono un’ottima fonte di fibre o al fatto che alcuni di essi contengono probiotici che aiutano la flora intestinale e favoriscono una migliore digestione degli alimenti.
Insomma, si tratta di un alimento che, senza esagerare e a scanso di intolleranze (come quella al lattosio, ndr), non dobbiamo farci mancare a tavola. Il problema però quando li si acquista è che non importa quando siamo accurati e attenti, spesso vanno a male nel giro di poco tempo. Tuttavia c’è un metodo svizzero che può aiutarci a risolvere questo problema.
Quello dei formaggi è un vero e proprio metamondo all’interno del comparto food; alle leghe e ai consorzi che insieme in Italia come all’estero guidano il mercato, si affiancano dei veri e propri esperti assaggiatori che danno consigli anche sul come bisogna tagliare il formaggio per averlo perfetto.
Pur tenendo conto delle varie differenze, in generale parliamo di un prodotto che va consumato fresco, pensiamo alle varie tipologie di mozzarella o alla ricotta e i formaggi spalmabili. Certo poi ce ne sono molti altri che sono stagionati e già per questo più resistenti al tempo, come il Parmigiano Reggiano o la Grana ma anche il Gorgonzola.
Ovviamente però l’ambiente domestico è ben diverso da quello di produzione, che viene appositamente pensato e costruito proprio per ospitare per un certo tempo il prodotto prima che sia pronto per essere immesso sul mercato. Anche per questo una volta comprati i formaggi devono essere ben conservati o il rischio è che vadano a male nel giro di pochissimo tempo, e sì anche se parliamo di parmigiano.
Il trucco svizzero per conservare il formaggio, prevede semplicemente di aggiungere un foglio di carta come base di appoggio. Evitate, quindi, di arrotolare i prodotti nella pellicola per alimenti, perché hanno bisogno che ci sia ricircolo di aria.
Molto importante è anche la temperatura che, come consigliano d’oltralpe , deve oscillare tra i 4-8°.
Infine, attenzione anche al ripiano del frigo in cui si conserva il formaggio; meglio evitare il contatto con liquidi che porterebbero alla proliferazione di batteri.