Con le frittelle di San Giuseppe faccio impazzire tutti. Le preparo con il riso, così sono a prova di celiaci
Le mie frittelle di riso sono diventare la droga dei miei amici: le preparo con il riso, così da poterle servire anche ai celiaci
Si avvicina San Giuseppe, la festa dedicata ai papà. Nei giorni antecedenti alla ricorrenza, sui social e sul web, vediamo spuntare ricette di ogni tipo a base di fritto. Che si tratti di frittelle di banane, oppure di dolci meno tipici come i ravioli fritti, la prerogativa, quando si avvicina il 19 marzo, sembra essere solo e soltanto una: friggere, friggere e friggere.
Per questo motivo, oggi, voglio presentarti una ricetta che i tuoi amici celiaci sicuramente gradiranno. È tipica della Toscana, anche se la sua popolarità, ormai, ha finito per oltrepassare i confini della regione e per diffondersi praticamente ovunque: sto parlando delle celeberrime frittelle di riso di San Giuseppe.
Ingredienti
- 500 ml di latte
- 100 g di riso
- 30 g di zucchero (più extra per la copertura)
- 60 g di farina di riso (controlla sempre che, nella confezione, non sia indicato alcun tipo di contaminazione)
- 25 g di burro
- Un uovo
- Un cucchiaino di Rum
- 5 g di lievito
- Buccia di limone
- Olio di semi per la frittura
Preparazione
- Procurati una pentola dai bordi alti, all’interno della quale andrai a riporre zucchero, latte, buccia di limone tagliata a strisce e un pizzico di sale. Appena inizia a bollire, togli la buccia di limone e aggiungi i 100 g di riso.
- Fai cuocere fino a che il riso non avrà assorbito tutto il liquido (io ho impiegato circa una mezz’ora). Mescola spesso, così da evitare che il riso si attacchi al fondo, poi passa all’aggiunta del burro, mantecando fino a farlo sciogliere.
- Spegni il fuoco e trasferisci l’impasto in un piatto piano, coprendo con una pellicola e attendendo che raffreddi, prima a temperatura ambiente, poi in frigo. L’ideale sarebbe di lasciarlo in frigorifero per un’intera notte.
- Successivamente, unisci il tuorlo dell’uovo e il rum al riso, mescolando per farli amalgamare. Passa poi ad aggiungere la farina e il lievito, dopo averli setacciati. Nel mentre, monta l’albume a neve ferma e procedi a incorporarlo all’impasto, avvalendoti di una spatola.
- A questo punto, non ti rimane che mettere a bollire sul fuoco una pentola con abbondante olio di semi. Dai forma alle tue frittelle di riso e mettile a cuocere un po’ alla volta, così da controllarle bene. Girale di frequente, così che cuociano da tutti i lati, e scolale solo nel momento in cui iniziano a dorarsi (saranno sufficienti 5 minuti al massimo).
- Adagiale in un piatto ricoperto da carta assorbente e fai scolare l’olio in eccesso, prima di servirle ai commensali.
Come conservare le tue frittelle di San Giuseppe
L’ideale, quando prepariamo pietanze di questo tipo, sarebbe di consumarle al momento e fare in modo che i nostri commensali le assaporino appena fritte. Nel caso in cui gli stomaci dei tuoi invitati non dovessero farcela, conserva le frittelle di riso in frigo per un massimo di due giorni.
