Chi ama la serie tv forse lo saprà, o magari gli è sfuggito: quale sarà mai il piatto preferito del commissario Montalbano? Eccolo e scopriamo anche la ricetta.
È tra le più affermate serie Tv italiane. L’enorme successo i dati di audience sempre eccellenti che ha suscitato fin da subito ha portato ad una messa in onde ormai ventennale.
La prima edizione della fiction “Il commissario Montalbano” tratta dall’omonimo romanzo di Andrea Camilleri e interpretata da Luca Zingaretti non smette di attrarre un folto pubblico.
Diventata ormai storica nel panorama delle fiction le vicissitudini del commissario di polizia Salvo Montalbano nell’ambientazione della cittadina immaginaria di Vigata in Sicilia, vedono il protagonista alle prese con crimini di vario genere, tra mafia, omicidi, rapimenti.
La vita di Montalbano nel risolvere anche i casi più intricati si apre anche a vicende della sua vita privata e del personaggio, ormai iconico ormai si sa tutto, anche i suoi gusti in ambito culinario.
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Nell’episodio dal titolo “La giostra degli scambi” mentre è nella sua casa sul mare il commissario Montalbano mangia un piatto di cui è ghiotto: la pasta ‘ncasciata.
Tipico primo piatto siciliano è una particolare pasta al forno che si compone di un solo strato di pasta cotta al ragù normalmente e poi passata a gratinare in forno per assumere una gustosa crosticina in superficie.
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Esistono varie versioni di questa specilità. Se a Messina il condimento è il ragù e sono presenti anche le melanzane, a Palermo basta il semplice sugo di pomodoro.
Ecco la ricetta nella versione della pasta ‘ncasciata alla messinese.
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Per cominciare, dopo aver lavato le melanzane e averle spuntate alle estremità fare una dadolata. Poi metterla in uno scolapasta, aggiungere un pò di sale e lasciarla per 1 ora in modo che perda l’acqua di vegetazione.
Di seguito sciacquarle sotto l’acqua corrente e tamponarle con uno strofinaccio. Si passa poi a friggerle in olio e dopo averle scolate adagiarle su carta assorbente per asciugarle dall’ olio in eccesso.
In una padella fare un soffritto con la cipolla tritata finemente. Unire la carne macinata, sfumare con il vino e preseguire la cottura per 10 minuti circa.
Dopo aggiungere un pò di passata di pomodoro e lasciare andare coprendo con il coperchio a fiamma bassa per 1 ora circa.
Verso la fine della cottura del ragù cuocere i maccheroni in abbondante acqua salata e scolarli al dente. Quindi gettarli in una pirofila, versare sopra il ragù e amalgamare. Aggiungere anche le melanzane, il Caciocavallo tagliato a striscette e cospargere con il Parmigiano grattugiato.
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Completare con l’aggiunta di qualche foglia di basilico e passare in forno statico preriscaldato a 180° per 10 minuti circa finché si forma una crosticina sulla superficie, poi è il momento di gustare la pasta ‘ncasciata.