Capita spesso che non si consumi il latte per tempo. Una volta scaduto molti lo buttando, ma in realtà esistono degli usi alternativi per riciclarlo.
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In cucina gli sprechi sono tanti. Tra cibo avanzato e spazzatura, non mancano gli alimenti scaduti che finiscono nel cestino molto spesso: ma in realtà esistono dei modi per trovare degli usi alternativi.
Questo vale in particolare per quanto riguarda il latte: immancabile nelle cucine, capita spesso di non riuscire a berlo tutto e che pertanto si debba buttare perché scaduto. In realtà esistono dei trucchi per riciclarlo per altri usi molto utili e ingegnosi.
Come usare il latte scaduto: usi alternativi
Sono diversi i metodi per riciclare il latte in modo da dargli così una nuova vita, malgrado sia scaduto. Usi anche al di fuori della cucina destinati a vari scopi tra cui quello di pulizia.
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Il primis può essere un alleato per rigenerare l’argenteria: basta versarlo con l’aceto per creare un composto su cui ammollare gli oggetti che si desidera pulire.
In alternativa può essere utilizzato per dare da bere alla piante: il latte è ricco di calcio, alleato per evitare che i propri amici verdi marciscano. Allo stesso modo si può utilizzare a funzione di irrigatore se si ha un orto.
Oggetti in pelle trovano una nuova vita se puliti con il latte, essendo molto nutriente, ma al contempo delicato.
Altra opzione riguarda il mondo della bellezza essendo che può dare vita a una maschera nutritiva perfetta sia per capelli, sia per la pelle. In particolare è utile d’estate se si è presa una scottatura: il latte riuscirà a lenire questa criticità.
In tutti questi modo lo si farà fruttare anche dopo la data di scadenza, evitando uno spreco ulteriore.