Spesso usiamo soltanto i tuorli d’uovo per infinite preparazioni soprattutto dolci: dritte e consigli per come usare gli albumi avanzati
In cucina capita spesso di preparare delle torte o dei dolci o anche dei rustici, le cui ricette non prevedono l’uso della parte più leggera dell’uovo. Può succedere così di ritrovarsi con ciotole o bicchieri pieni di albumi che conserviamo in frigorifero e poi inevitabilmente gettiamo via dopo qualche giorno con un evidente spreco alimentare.
Per conservarli al meglio proprio in frigo occorre chiuderli in barattolo e saranno utilizzabili per due o tre giorni. Volendo si possono anche conservare in freezer, nelle formine del ghiaccio ad esempio, in modo da avere una monoporzione pronta all’uso al momento del bisogno.
Molte ricette prevedono l’uso di soli albumi al posto di un uovo intero. Anche una semplice frittatina potrebbe essere preparata solo con due albumi, avendo così un piatto più leggero e povero dei grassi contenuti nei tuorli.
Inoltre gli albumi si prestano per preparare delle golose meringhe soltanto se montati a neve con le fruste elettriche. In questo modo potreste decorare anche altri ottimi dolci come la torta meringata o la zuppa inglese.
E se voleste usarli per preparazioni salate? Allora potreste prendere i vostri albumi per spennellare rustici e panini prima di cuocerli in forno. Tutto assumerà una colorazione più dorata perché anche l’occhio vuole la sua parte.
Per l’ora de tè potreste invece preparare dei golosissimi e leggeri biscotti fatti principalmente con l’albume, ovvero le lingue di gatto: sottili e friabili renderanno la vostra pausa più piacevole.
Se poi un giorno avete preparato tante pietanze, soprattutto dolci, in quantità industriale per un compleanno in famiglia o un buffet in casa di amici e vi sono avanzati tanti albumi ed è proprio un peccato gettarli via, allora una via d’uscita potrebbe essere l’ angel cake.
Questa torta di provenienza statunitense prevede per uno stampo di 28 cm di diametro l’uso di circa 12 albumi d’uovo. È una torta molto apprezzata per la consistenza soffice e leggera.
Sempre restando all’estero, questa volta in Francia, vi suggeriamo anche di preparare i famosi macarons, che di soliti prevedono l’utilizzo di albumi vecchi di due giorni.