Come togliere l’amaro dalla cicoria? Ecco 3 trucchi facili e davvero efficaci per eliminare del tutto l’amaro della cicoria.
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La cicoria è una verdura a foglia verde, che si trova soprattutto in questo periodo dell’anno, in primavera, ed è molto usata sia nella preparazione di piatti che mangiata come contorno.
Depurativa e disintossicante, contribuisce al buon funzionamento di fegato, reni ed intestino, e le sue radici sono utilizzate anche in erboristeria per la preparazione di decotti.
Buonissima da cucinare con la pasta, la cicoria è anche ottima per preparare torte rustiche o per accompagnare secondi, in particolare di carne.
L’unico problema che incombe quando vogliamo cucinare la cicoria è il suo sapore amaro, che non piace proprio a tutti. Per eliminarlo però, ci sono delle soluzioni.
Andiamo a vedere come eliminare l’amaro della cicoria e gustarla piacevolmente nei nostri piatti.
L’amaro della cicoria, ecco come eliminarlo
La prima cosa da fare quando ci approcciamo alla preparazione di questa verdura, è eliminare l’amaro, dovuto alla presenza dell’acido cicorico, che potrebbe rendere difficile mangiarla a molte persone.
Ma come fare? Ecco tre metodi utilissimi, proprio per eliminare del tutto il sapore amaro della cicoria.
Il primo metodo consiste nell’immergere la cicoria in una ciotola con acqua e ghiaccio, prima della cottura, e tenerla in ammollo per almeno 2 ore.
Il secondo metodo prevede invece una soluzione da attuare direttamente durante la bollitura: mettiamo un cucchiaio di bicarbonato nella pentola con la cicoria, e una volta cotta, scoliamola e strizziamola per bene.
Il terzo e ultimo metodo va utilizzato dopo e consiste nel tenere ammollo la cicoria in una ciotola con acqua e limone, almeno per 2 ore, questo dopo averla bollita e strizzata per bene per eliminare tutta l’acqua di cottura.
