Come sostituire lo zucchero bianco negli alimenti: 5 idee per farne a meno senza neanche accorgersene. Vediamole insieme
Non tutti possono consumare zucchero semolato regolarmente. Forse, in pochi lo sanno, ma questo prodotto è responsabile di diverse patologie come l’obesità, diabete ed iperglicemia. Per cui, ci sono persone che devono cominciare a farne a meno se vogliono stare bene, in salute. Come fare, dunque? Bisogna dire addio per sempre ai dolci? No, ci sono tanti altri alimenti che lo possono sostituire egregiamente. Ci sono, infatti, aromi e dolcificanti naturali che non ti faranno avere nostalgia del gusto dolce di alcuni alimenti. Ma vediamoli insieme, uno per uno, in modo da renderci conto davvero come è possibile sostituire lo zucchero semolato nei nostri prodotti da cucina.
Come sostituire lo zucchero in cucina
Ebbene, per sostituire lo zucchero semolato nei nostri alimenti, c’è proprio una lista di prodotti pronta all’uso.
- Zucchero di canna: quello più conosciuto. Preferibile quello integrale perché in genere subisce meno lavorazioni rispetto a quello raffinato. Va bene anche per il caffé.
- Zucchero di cocco: ricavato dalla linfa della palma di cocco che viene estratta, bollita e poi cristallizzata. Molto importante: non è raffinato, eppure ha le stesse caratteristiche dello zucchero bianco.
- Il fruttosio che si trova nella frutta e in alcune verdure può sostituire lo zucchero bianco, ma bisogna fare attenzione alle dosi. 100 grami di zucchero bianco vanno sostituiti con 80 grammi di fruttosio, non di più.
- E poi c’è il miele, che è uno dei più importanti sostituti dello zucchero perché oltre a darci la dolcezza ha anche tantissime proprietà benefiche per il nostro organismo.
- Infine, c’è il malto: deriva dalla germinazione di mais oppure dell’orzo. Si può dire che per le proporzioni bisogna usare il 50% di malto in più rispetto alla dose consigliata di zucchero per avere lo stesso risultato.