Come scolare la pasta: l’errore che in tantissimi commettono forse senza neanche saperlo. Sapete che non va affatto bene così? Vediamo il motivo
Quando proprio non si ha niente in dispensa, si ricorre sempre al piatto di pasta. Vero? Certo, non è sempre così. Anzi, gli italiani scelgono spesso la pasta per il loro appuntamento con la tavola. Nel nostro paese, possiamo dirlo senza problemi, è una vera e propria istituzione. Alcune persone non riescono a farne a meno. Un concentrato di carboidrati che, nelle dosi giuste e senza esagerazioni, mettere persino il buonumore. La dieta mediterranea, non a casa, è tra le più seguite nel mondo e tutti gli scienziati e gli studiosi sono d’accordo nell’affermare che sia molto, ma molto valida. Tuttavia, si fa presto a dire ‘preparo un po’ di pasta’… oggi vi vogliamo parlare di un errore che in tanti commettono, probabilmente, senza neanche saperlo.
Forse, non tutti lo sanno, ma per amalgamare la pasta con il condimento bisogna usare un po’ di acqua di cottura e tenere il fuoco accesso sotto il sugo almeno per un minuto. Magari facendo saltare o girando di continuo il contenuto. Fate attenzione se non siete proprio così esperti con il salto della padella. Intanto, probabilmente, quasi tutti commettono un grave errore con la pasta quando la scolano. Quando è pronto si pensa a fare il prima possibile per servire i piatti. Ma anche in questo caso la cucina richiede cura ed attenzione. Bisogna usare, infatti, una scolapasta di quelli col manico. Così, potremo lasciare che l’acqua cada nella pentola e non nel lavandino. Non tutti lo sanno, ma l’acqua bollente corrode le tubature e può – negli anni – arrivare anche a rovinare i tubi della nostra cucina e lì è davvero un problema. Inoltre, come detto, l’acqua di cottura è molto importante ed è un peccato buttarla via. Conserviamola ed usiamola bene.