Il cambiamento deve iniziare da piccoli mattoni per poi costruire una grande casa fatta di ecosostenibilità. Andiamo a scoprire dunque 10 metodi per ridurre la plastica nel quotidiano.
Si parte sempre dal semplice per arrivare al complesso. Se vogliamo veramente cambiare il mondo in cui viviamo e renderlo un posto migliore per i nostri figli, dobbiamo iniziare ad agire al più presto.
Uno dei grandissimi problemi di questo tempo infatti è dato dall’inquinamento ambientale, portato in maggior livello dall’uso eccessivo di plastica.
Anche le aziende più grandi lo hanno capito: Mc Donald’s infatti da qualche tempo ha introdotto le cannucce in carta eliminando del tutto quelle in plastica. Più scomode è vero, ma più sostenibili per l’ambiente.
Possiamo però iniziare ad attuare anche noi questo cambiamento di rotta attraverso alcuni trucchetti semplicissimi da mettere in atto. Andiamo a scoprire quali sono.
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C’è da evidenziare in primis che la materia in questione è difficilissima da riciclare in maniera corretta. Per questo se ne dovrebbe produrre sempre meno.
Ma la situazione non è delle più rosee: è stimato che nei prossimi 30 anni, la produzione di plastica aumenterà del 70%. Sono numeri incredibili se pensiamo che già adesso possiamo ritrovarla nei fondali degli oceani più sperduti o sulle vette delle montagne più alte.
Il primo modo per ridurre la plastica nella nostra vita è quello di iniziare a fare la spesa in modo intelligente. In primis evitate di acquistare cannucce di plastica, bevendo le vostre bevande direttamente dal bicchiere. Al massimo comprate quelle in carta.
Un altro metodo è quello di portarsi le buste della spesa direttamente da casa: ne esistono diverse, molto capienti in cotone o Juta. Eviterete dunque di utilizzare settimanalmente o giornalmente buste in plastica del supermercato.
Cercate di evitare le bottiglie classiche in plastica: preferite quelle di vetro o acquistate delle borracce termiche, le quali manterranno le vostre bevande fresche o calde all’occorrenza.
La frutta e la verdura andrebbe acquistata al mercato evitando di prenderla imballata, così come è nei grandi supermercati.
Per i detergenti per le lavastoviglie o per le lavatrici, preferite gli imballaggi in cartone, molto più ecosostenibili.
Stessa storia vale per i cibi: ad esempio prendete il pane nei panifici dato che viene fornito incartato. Uguale il discorso per i formaggi e gli affettati: acquistateli al banco dato che vengono confezionati in carta.
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Infine evitate i deodoranti per gli ambienti ed usate principalmente candele o incenso. Stessa storia per gli accendini: usate dei fiammiferi, anche se il processo è più scomodo.
Per le cene in compagnia, evitate piatti e posate usa e getta: prendetevi qualche minuto in più per lavare quelli di coccio. Il pianeta vi ringrazierà.