Come riconoscere se una dieta è sbagliata

Ogni essere umano ha un suo metabolismo e quindi ogni dieta dovrebbe essere personalizzata, risponde a delle esigenze fisiologiche e psicologiche. Spesso capita che anche a distanza di settimane una dieta non porti risvolti positivi. Ma esistono dei campanelli d’allarme che possono farci capire che stiamo seguendo una strada sbagliata.

Capita di adottare delle diete senza capo né coda, non prescritte da medici o nutrizionisti, che possono provocare anche gravi scompensi al nostro organismo. Imparare a riconoscere i segnali lanciati dal nostro corpo è davvero importante. Ecco alcuni consigli utili per capire subito quando si sta seguendo una dieta errata.

Fame continua e mal di testa

Quando si desidera perdere molti chili o dimagrire in fretta capita di avvertire cefalea, mal di testa o un senso di fame continuo. Inutile mantenersi a tavola se poi nel week-end ci si concede di tutto e di più. Questi sono i segnali più chiari ed evidenti che si è intrapresa la strada sbagliata. Meglio cambiare rotta, anzi dieta, rivolgendosi a personale esperto.

Pelle secca

Carenze da vitamine A e del gruppo B possono portare pelle secca, herpes, verruche, cheratosi o, nei casi peggiori, anche al cancro. Meglio non stravolgere le proprie abitudini alimentari passando da un regime alimentare ad un altro che sia tutto il contrario. Inoltre una buona dieta deve avere buone dosi di frutta e verdura.

Nervosismo e stress

Quando una dieta è troppo restrittiva può portare al nervosismo, stress o depressione. Se non vi sentite sereni durante la dieta dimagrante meglio cambiare subito dieta. Il peso va perso con volontà e serenità.

Grande varietà di cibi

Una buona dieta deve comprendere molti alimenti differenti e non basarsi su un unico alimento. Nessun medico vi consiglierebbe di mangiare uno stesso prodotto ogni giorno. Tra gli effetti di questo errore vi è un continuo senso di stanchezza che sta a significare scompensi nutritivi.

 

Gestione cookie