Come riconoscere la carne fresca: ecco una guida che ti spiega a cosa devi fare assolutamente attenzione quando sei al banco macelleria
La carne è uno degli alimenti più consumati nelle nostre case. Durante la spesa settimanale tendiamo a farne una scorta, che poi conserviamo per utilizzarla nei giorni seguenti. Ma come facciamo a capire se il prodotto che stiamo acquistando è fresco oppure no? Ecco una guida che ci spiega a cosa bisogna prestare particolare attenzione quando al banco frigo o al banco macelleria siamo in procinto di acquistare i nostri kg di carne da portare a casa.
LEGGI ANCHE >> Carne, come renderla più morbida in cottura: i rimedi infallibili
Per essere sempre aggiornato su trucchi e segreti della cucina: CLICCA QUI
Che sia per una grigliata fra amici, o per fare scorta per conservarla in frigo, bisogna prestare molta attenzione quando stiamo per acquistare la nostra carne, per assicurarci che sia fresca e che sia un prodotto sicuro che ci preservi dal rischio di malattie. Ecco quindi a cosa dobbiamo fare attenzione quando al banco macelleria scegliamo il nostro taglio di carne preferito. Per prima cosa, ciò che risalta ai nostri occhi è il COLORE DELLA CARNE: solitamente un taglio di carne in buono stato si presenta di un colore rosso, roseo se si tratta di carne di vitello, di maiale o di agnello. Ma non è tutto! Potrebbe succedere che quel colore vivace che vi attira potrebbe essere frutto di agenti chimici utilizzati allo scopo di nascondere il reale stato della carne, ma c’è un trucchetto: ciò che dovrete guardare in particolar modo, sarà il COLORE DEL GRASSO DELLA CARNE che solitamente si presenta di un bianco o tendenzialmente giallino, ma se dovesse invece essere di un giallo tendente ad un colore scuro allora vuol dire che quella carne non è fresca ed in perfetto stato! Anche l’olfatto gioca la sua parte, quindi un’altra caratteristica da osservare, o meglio sentire, è l‘ODORE DELLA CARNE: il cattivo odore della carne è facilmente riconoscibile, è forte, pungente, fastidioso e non dovrebbe essere così, perché la carne fresca presenta un odore delicato, leggero. Al tatto bisogna valutare la CONSISTENZA DELLA CARNE: la carne fresca non deve assolutamente essere molle e viscida, al contrario deve presentarsi ‘callosa’, soda, compatta. Non dimenticate di LEGGERE SEMPRE L’ETICHETTA sulla carne confezionata, è importantissimo sapere innanzitutto la sua provenienza ma soprattutto ci consente di capire la durata della ‘frollatura’ che indica quanto tempo la carne è stata tenuta a macerare a bassissime temperature: più i tempi indicati sono lunghi più vuol dire che la carne è lontana dall’essere fresca! Non dimentichiamo le CERTIFICAZIONI: una carne in buono stato deriva da allevamenti non stressanti che non prevedono l’impiego di prodotti OGM.
SEGUICI ANCHE SUL NOSTRO PROFILO INSTAGRAM >> LO TROVI PROPRIO QUI