Quando si soffre di celiachia, bisogna essere attenti anche all’ambiente domestico: una cucina senza glutine è comunque a rischio contaminazione.
Preparare cibi senza glutine in casa è possibile e può essere facilmente integrato nella routine quotidiana. Ci sono tantissimi alimenti che sono sicuri, la maggior parte, inoltre molte ricette possono essere adattate per essere completamente senza glutine, ma per garantire la sicurezza e prevenire la contaminazione, è fondamentale prendere alcune precauzioni.

Creare un ambiente sicuro per conservare e preparare gli alimenti senza glutine è essenziale per evitare i rischi legati alla contaminazione incrociata. Chi soffre di celiachia sa benissimo che il pericolo maggiore viene proprio da questo, ossia dal fatto che ad esempio alimenti senza glutine vengano fritti in olio dove prima è stato fritto qualcosa che invece il glutine lo conteneva.
Una cucina senza glutine: zona separata e conservazione e ripartizione degli alimenti
Il primo step è quello di avere una zona separata in cucina dedicata alla preparazione di cibi senza glutine. Questa area deve essere utilizzata esclusivamente per gli alimenti senza glutine, in modo da ridurre al minimo il rischio di contaminazione con cibi contenenti glutine. Potresti considerare l’idea di usare una parte del piano di lavoro o un tavolo specifico dove preparare solo alimenti senza glutine.

In secondo luogo, la conservazione separata degli alimenti è un altro passo fondamentale. Usa contenitori distinti per i prodotti senza glutine, assicurandoti che siano ben etichettati. Questo aiuterà a evitare errori e garantire che gli alimenti senza glutine non vengano contaminati da quelli con glutine. Ad esempio, assicurati di separare farine, cereali e snack senza glutine da quelli contenenti glutine.
Anche gli utensili da cucina devono essere rigorosamente separati per la preparazione di piatti senza glutine. Utilizzare taglieri separati, utensili da cottura come spatole, cucchiai e coltelli per evitare contaminazioni. È anche fondamentale lavare accuratamente tutti gli utensili tra una preparazione e l’altra. Se hai cucinato un piatto con glutine, prima di riutilizzarlo per un piatto senza glutine, assicurati che sia completamente pulito.
Contaminazione tramite l’olio di frittura, elettrodomestici e pentolame separati
Quando si frigge, è essenziale non utilizzare lo stesso olio per cucinare alimenti che contengono glutine e quelli senza glutine. L’olio di frittura può assorbire piccole particelle di glutine e trasferirle agli alimenti senza glutine, creando un rischio di contaminazione. Lo stesso deve avvenire con gli elettrodomestici, ovvero se volete tostare il pane, acquistate un nuovo tostapane e usatelo solo per i prodotti gluten free.

Le pentole e padelle possono essere utilizzate per cucinare sia piatti senza glutine che con glutine, a condizione che vengano pulite accuratamente tra una preparazione e l’altra. Non usare mai la stessa padella per cucinare piatti senza glutine e piatti contenenti glutine contemporaneamente. Altre insidie arrivano dal forno: posiziona sempre il piatto senza glutine sopra quello contenente glutine.
Le pentole e padelle possono essere utilizzate per cucinare sia piatti senza glutine che con glutine, a condizione che vengano pulite accuratamente tra una preparazione e l’altra. Anche educare i familiari è importante, non solo chi convive con voi, ma anche chi vi potrebbe ospitare a cena. Infine, occhio ai prodotti senza glutine: le etichette alimentari ingannevoli e i rischi per la salute.