Il metodo più comodo e veloce per pulire i carciofi: ecco come fare per non complicarsi la vita
Avete voglia di preparare dei buonissimi carciofi per cena? Bene, prima però dovete sapere che vanno puliti. E’ un processo molto importante perché il carciofo può essere con le spine o senza e in ogni caso presenta una parte esterna con delle foglie molto dure che vanno eliminate. Non solo, nella parte appena più interna c’è anche una fastidiosa peluria che dovremo provvedere a buttar via. Ma come fare tutto questo? In questo articolo vi spiegheremo tutto, passo dopo passo, facendo attenzione anche a come non sporcarsi le mani.
Per prima cosa, dovete sapere che le sostanze rilasciate dai carciofi sono capaci di annerirci completamente il palmo della mano. Per evitare ciò, possiamo strofinarci le mani con il limone. Allo stesso tempo, versare dell’acqua in una bacinella con del succo di limone e poi procedere con la pulizia. Comunque sia, per semplificare il tutto, potete comunque indossare dei guanti monouso. Se il vostro è un carciofo con le spine provvedete ad eliminarne la punta, tagliandone circa 2-3 cm. A questo punto sfogliate il carciofo, arrivando fino alle foglie più tenere all’interno. Una volta arrivati al centro, eliminate la parte finale del gambo. Ne resterà una piccola parte, da quella dovrete eliminare le eventuali spine. Ora passiamo alla cosiddetta “barba” del carciofo che si trova all’interno. Quindi, dividete il carciofo ed eliminate la peluria con un coltellino. Poi, tagliatelo come preferite. Il carciofo, come saprete, può essere cucinato in tantissimi modi diversi. L’importante è proprio questa fase iniziale: ovvero, la pulizia. Superata questa, sarete liberi di agire con la vostra fantasia come meglio crediate. Attenzione, perché i carciofi – dopo essere stati puliti – non possono essere conservati a lungo altrimenti anneriscono. Muovetevi a cucinarli, dunque!