Il vero Casatiello napoletano: trucchi e consigli per non sbagliare niente durante la preparazione e la cottura
La Pasqua arriverà anche con l’emergenza Coronavirus. Non potremo uscire, assolutamente, ma nessuno ci vieta di preparare un buon casatiello per tutta la famiglia. Chissà, magari se la famiglia è numerosa andrà bene anche più di uno. Certo, la preparazione richiede pazienza e dedizione, ma soprattutto tanto ‘cuore’. Un po’ come in tutte le altre ricette, l’elemento principale è il cuore perché riesce a dare un tocco in più alla preparazione. Sempre e comunque. Il casatiello, inoltre, rappresenta una delle pietanze tipiche della tradizione napoletana a Pasqua. Ma sapete quali sono i segreti per un vero casatiello napoletano?
Il casatiello napoletano: i consigli per avere quello ‘autentico’
Come in tutte le altre ricette, ci sono delle regole da seguire. Degli elementi a cui proprio non possiamo rinunciare per far sì che la nostra ricetta riesca nel migliore dei modi. Il popolo napoletano tiene molto alla cucina e possiamo dire che il ‘casatiello’ sia un prodotto d’eccellenza. Con i suggerimenti che riportiamo di seguito, potrete preparare un buon casatiello con le vostre mani. Sarà squisito e nessuno potrà rinunciarvi.
- Per prima cosa, evitate il lievito di birra ed affidatevi al lievito madre. Potrete trovarne in qualunque panificio oppure prepararlo con le vostre mani come vi abbiamo già suggerito.
- Non affrettate i tempi. L’impasto deve crescere lentamente: come facevano le nostre nonne, ricopritelo con una pellicola e richiudetelo in un luogo chiuso. Armadio, sgabuzzino, quello che volete. Dovrà riposare almeno 24 ore.
- Lavate bene le uova. Il guscio verrà a contatto con l’impasto, per cui è consigliabile lavarle bene.
- Il ripieno dev’essere abbondante. Salumi, formaggi e chi più ne ha, più ne metta.
- Per farlo venire morbido, al termine della cottura, abbassate un po’ la temperatura del forno. Se invece lo preferite croccante, attivate il grill negli ultimi minuti di cottura.