Come perdere chili dopo le feste di Pasqua

Dopo le abbuffate di Pasqua in molti si saranno accorti di aver messo qualche chilo di troppo. Ecco una dieta semplice da seguire e che non richiederà troppi sforzi.

Bastano pochi giorni per smaltire tossine e liquidi in eccesso e contrastare il gonfiore. I primi due o tre giorni si pongono l’obiettivo di riassestare l’equilibrio con una dieta di circa 850 Kcal.

Colazione

100 grammi di latte parzialmente scremato, caffè e una fetta biscottata, oppure tè con un cucchiaino di zucchero (o miele) e due fette biscottate

Pranzo

80 grammi di tonno sott’olio sgocciolato o 60/70 grammi di formaggio light con pomodori o insalata o fagiolini a piacere;

40 grammi di pane o un pacchetto di crackers da 25 grammi.

Cena

130 grammi di petto di pollo o pesce, insalata verde mista o zucchine a piacere con un cucchiaino di olio extravergine di oliva e 40 grammi di pane.

Nei giorni successivi, invece, si può proseguire con una dieta da 1200 Kcal giornaliere da seguire per 10-15 giorni. Come suggerisce Pietro Antonio Migliaccio, presidente della Società Italiana di Scienza dell’Alimentazione (Sisa), sulle colonne di Repubblica: “A pranzo si possono mangiare due uova, oppure 80 grammi di tonno sott’olio sgocciolato oppure 70 grammi di prosciutto crudo o cotto o speck o bresaola oppure 80 grammi di arrosto di tacchino. Vanno bene anche 120 grammi di carne oppure 130 di pesce fresco o surgelato o ancora 60/70 grammi di formaggio light. Come contorno si possono mangiare quantità a piacere di verdure crude o cotte, condite con un cucchiaino di olio extravergine di oliva. Bisogna evitare, invece, patate, legumi e mais”.

A cena scegliete dal medesimo menù: un secondo a base di carne o di pesce accompagnato da un contorno di verdure crude o cotte e da 40 grammi di pane.

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