Se amate l’insalata ma non la mangiate perché soffrite di gonfiore, non disperatevi: esiste un metodo infallibile per non rinunciarci.
Con il termine insalata si indica una moltitudine di diversi vegetali commestibili: si prendono le loro foglie e si realizzano piattoni favolosi. La parola, non a caso, indica anche tutti quei composti formati da più ingredienti, conditi poi con sale, olio e/o aceti.
Questi preparati, tuttavia, sono spesso alla base di un particolare fastidio chiamato gonfiore addominale. Chi ne soffre, sa benissimo che durante la digestione arriva il momento in cui bisogna allentare la gonna o i pantaloni per poter respirare di nuovo perfettamente.
Questo accade perché sono ricche di fibre che da un lato migliorano il movimento intestinale, ma dall’altro peggiora il gonfiore. Le fibre vengono lavorate infatti dai batteri che si trovano nell’intestino attraverso la fermentazione. E proprio la fermentazione è alla base del gonfiore addominale.
Questo fenomeno è ancora più percepito di sera: l’organismo si prepara infatti al riposo notturno e rallentando i ritmi, di conseguenza rallenta la digestione.
Tantissime persone amano comunque le insalate e non riescono proprio a rinunciarci. Niente paura: ci sono alcuni metodi che andrebbero seguiti per mangiare l’insalata senza soffrire poi di gonfiore: vediamoli insieme.
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Come mangiare l’insalata senza soffrire di gonfiore: metodo infallibile
Se dopo aver mangiato l’insalata vi sentirete male, dovete rivedere le vostre abitudini: non va comunque eliminato dalla vostra dieta questo prodotto.
Se vi piace ricreare piatti coloratissimi, dovete sapere che le verdure amare come radicchio, la rucola, la scarola e l’indivia causano un senso di gonfiore maggiore. Per lo stesso motivo, anche la cipolla cruda e i legumi non vanno inseriti nel piatto.
Per cenare con l’insalata, abbinatela magari a verdure rigorosamente cotte come carote e zucchine che hanno un effetto sgonfiante. L’aceto di mele potrebbe essere un ottimo condimento, dal momento che facilità la digestione.
Le tisane all’ anice, o cannella, zenzero e finocchio hanno un effetto sgonfiante e aiutano tantissimo se bevute dopo cena. C’è anche una particolare polvere, quella di carbone vegetale, che assorbe le sostanze gassose presenti nell’apparato digerente.
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Per lo stesso problema, è altamente sconsigliato il consumo di frutta dopo aver mangiato. E’ un errore che andrebbe evitato, dal momento che sempre per il processo di fermentazione si accumula aria nell’intestino.