La castagna è uno dei frutti autunnali per eccellenza ed ha effetti benefici sul nostro organismo che forse neppure immaginavamo. In primis sono una grande fonte di energia per i fanciulli in via di sviluppo, ma anche per gli adulti che si sentono sempre stanchi e per gli anziani e gli sportivi che necessitano di qualche energia in più.
Sono consigliate per gli anemici, grazie al loro modesto contenuto di ferro, sono ottime per riequilibrare la flora batterica e il transito intestinale ed è un buon ricostituente per chi soffre di influenza, raffreddore e malanni invernali.
Cucinare le castagne può sembrare un’operazione alquanto semplice, ma quest’oggi vogliamo svelarvi qualche piccolo segreto per una cottura a regola d’arte.
Come lessare le castagne senza acqua – Stendete il sale grosso sul fondo di una padella, incidete le castagne in superficie con un taglio di 1-1,5 cm, adagiatele sul sale, mettete su fuoco dolce e coprite con un coperchio. Lasciate cuocere per 25 o 30 minuti. Sbucciatele quando sono ancora calde, altrimenti se si raffreddano sarà alquanto elaborato togliere la pellicina.
Castagne arrostite sul fuoco – Fate un’incisione sulla superficie di ogni singola castagna con un coltello, mettetele in una padella bucata sulla fiamma viva per alcuni minuti, avendo cura di girarle spesso per avere una cottura uniforme. Terminata la cottura lasciatele raffreddare in un sacchetto di carta per alcuni minuti e sbucciatele ancora calde.
Castagne al forno – Mettete le castagne in una bacinella piena di acqua e lasciatele a mollo per un’ora. Poi toglietele dall’acqua e fatele scolare per bene. Fate un taglio in superficie di 1,5 o 2 cm con un coltello, sulla parte più rigonfia, senza incidere anche la polpa interna. Fate riscaldare il forno ad una temperatura di 220°C e dopo qualche minuto infornate le castagne disposte in una teglia rivestita con carta da forno. Fate cuocere per 20-30 minuti: dopo i primi 20 minuti sbucciate una castagna e verificate la cottura. Servitele ancora ben calde.