Come conservare la pasta fresca a lungo contro gli sprechi alimentari e per poterla riutilizzare anche dopo mesi, senza che si danneggi o si alteri nella composizione.
La pasta fresca è gustosa e versatile che può essere utilizzata per preparare una varietà di piatti, come tortellini, ravioli, tagliatelle, lasagne. Tuttavia, conservare correttamente la pasta fresca è fondamentale per evitare che si deteriori e vada a male. I consigli migliori su come conservare la pasta fresca in modo che possa durare da 2 giorni a 4 mesi, mantenendo il suo gusto e la sua consistenza come se fosse appena fatta.
Dopo aver preparato la pasta fresca, è importante lasciarla riposare per almeno 1 ora. Questo permette alla pasta di perdere l’umidità in eccesso, che potrebbe farla andare a male se rimanesse all’interno. Durante questo periodo di riposo, puoi preparare la tua cucina per conservare la pasta fresca correttamente.
I 3 modi per conservare a lungo la pasta fresca
Se desideri conservare la pasta fresca per un breve periodo, come 1 o 2 giorni, puoi metterla in frigorifero. È consigliabile sistemarla su dei vassoi leggermente cosparsi di semolino, coprirla bene con la pellicola trasparente, facendo uscire più aria possibile, e riporla su un ripiano intermedio del frigorifero.
Evita di chiuderla ammassata in sacchetti di plastica, poiché l’umidità del frigorifero potrebbe renderla appiccicosa e difficile da separare durante la cottura. La pasta fresca conservata in frigorifero dovrebbe essere consumata entro 2 giorni dalla preparazione.
Conservazione in freezer
Se desideri conservare la pasta fresca per un periodo più lungo, puoi congelarla. Puoi congelare sia l’impasto crudo non ancora tirato sia la pasta fresca già fatta. Nel primo caso, avvolgi l’impasto nella pellicola trasparente, chiudilo bene in un sacchetto per il congelatore o in un contenitore ermetico per alimenti e mettilo nel freezer. Puoi conservare l’impasto crudo nel freezer per un massimo di 1 mese.
Prima di utilizzarlo, lascialo scongelare lentamente in frigorifero per 8-12 ore. Se desideri congelare la pasta fresca già fatta, sistemala su un vassoio, separando i singoli pezzi e infarinandoli leggermente per evitare che si appiccichino tra di loro.
Una volta che la pasta avrà perso l’umidità in eccesso, coprila con pellicola trasparente e trasferiscila nel freezer per almeno 2 ore. La pasta fresca congelata può essere conservata nel freezer per un massimo di 4 mesi.
Conservazione essiccata
Se hai bisogno di conservare molta pasta fresca e non hai spazio sufficiente nel freezer, puoi essiccarla. Tuttavia, tieni presente che la pasta ripiena non può essere essiccata, poiché l’umidità della farcitura potrebbe causarne il deterioramento e farla ammuffire.
Se hai un essiccatore, puoi mettere la pasta fresca nei suoi cassetti e farla essiccare secondo le istruzioni del produttore. Se non hai un essiccatore, puoi disporre la pasta su teglie o sulla leccarda del forno e farla essiccare nel forno a una temperatura bassa (circa 50°C) con lo sportello semi-aperto fino a quando sarà completamente asciutta.
Puoi anche disporre la pasta su vassoi e metterla vicino a termosifoni accesi, girandola di tanto in tanto, o farla essiccare semplicemente a temperatura ambiente su degli stendini. La pasta fresca essiccata può essere conservata in sacchetti di carta in dispensa per un massimo di 3 mesi.