Il noce è un albero maestoso che offre frutto davvero molto pregiati, oltre ad essere rinomato per la qualità del suo legno. Il periodo di raccolta delle noci è in autunno, da metà settembre fino alla fine di ottobre. Solitamente prima di essere messe in commercio vengono private del mallo, il guscio verde e compatto, e poi lavate, per eliminare eventuali residui del mallo o di terreno. Prima di essere consumate le noci hanno bisogno di un periodo in cui devono essere lasciate asciugare, a causa della forte umidità accumulata all’interno del mallo.
Dopo la raccolta e la lavorazione le noci possono essere conservate sia come prodotto fresco che come prodotto secco. Nel primo caso dovrete congelare le noci oppure tenerle in frigo, ma in entrambi i casi dovrete conservarle in contenitori ermetici o sottovuoto. In frigo potrete conservarle fresche per 1-3 mesi, in freezer da 4 a 6 mesi.
Per essiccare le novi, invece, sarebbe l’ideale metterle al sole per 3 o 4 giorni su un telo traspirante, smuovendole di tanto in tanto, avendo l’accortezza di portarle all’interno durante le ore serali onde evitare di farle accumulare umidità. Qualora non sia possibile avere tre o quattro giorni di bel tempo stendete le noci su un telo traspirante in una stanza ventilata e deumidificata, in modo da evitare la formazione di muffe. Scuotetele di tanto in tanto e lasciatele riposare per una settimana circa.
Se invece avete a disposizione un congelatore bello capiente potete congelarle per 48 ore, così da stroncare sul nascere la formazione di muffe, prima di metterle nella stanza ventilata ad essiccare.
Se non avete a disposizione una stanza ventilata mettete le noci in un forno ventilato (o semi aperto) a temperatura minima, lasciandole cuocere fino a quando non risulteranno perfettamente asciutte e pronte per essere mangiate.
