Come conservare le castagne se le avete già cotte in forno

Come conservare le castagne già cotte: un metodo super efficace che vi sconvolgerà e sapete perché? Perché non le butterete più via

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Come conservare le castagne

E’ autunno, e con l’arrivo di questa stagione non si può che pensare alle castagne. Cadono dagli alberi ancora dentro i ricci, sono sfiziose anche da vedere. Nelle strade di campagne, in questo periodo dell’anno, c’è pieno di ricci caduti dagli alberi. E il paesaggio è straordinario. Le castagne fanno ‘contesto’, ‘ambiente’, ‘casa’. Il loro odore quando sono appena fuori dal forno inonda tutte le stanze e rende tutto più piacevole. Se accompagnate da un calice di buon vino sono davvero imperdibili. Ma di questo ci occuperemo in un altro articolo: ovvero, con quale vino accompagnare le castagne. Per ora, vi vogliamo parlare di un ottimo metodo per conservarle una volta cotte.

Come conservare le castagne già cotte: un metodo super efficace

Non c’è niente di meglio che mangiarle quando sono ancora ben calde. Una volta uscite dal forno, quando sono ancora bollenti, avvolgiamole in un canovaccio umido in modo che si sbucceranno con più facilità. Poi, però, mangiamole tutte. Se proprio non ce la fate, non disperate e soprattutto non buttatele via. Sarebbe un peccato, considerato anche il prezzo a cui vengono vendute nei primi periodi.

Se le avete già cotte, allora, non vi resta che sbucciarle e congelarle. Esattamente. Dopo, potrete scongelarle lentamente e cuocerle per un po’ nel forno appena caldo. Se, invece, le castagne sono ancora crude, potete conservarle tranquillamente nel cestino della frutta per circa 15 giorni. Se non sono cotte, senza sbucciarle, ponetele nel congelatore e tenetele lì. Si conserveranno fino ad un tempo indefinito. Non ci sono particolari problemi o dettagli a cui fare attenzione in questo processo. Insomma, godetevi le castagne e cercate di non congelarle mangiandole tutte appena cotte.

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