Fare la colomba di Pasqua in casa regala una grandissima soddisfazione ed è più semplice di quanto si pensi.
Ecco come preparare il dolce più tipico del periodo. Simbolico della pasticceria in occasione di questa festività, con le sue tante varianti sorte nel corso del tempo rimane un dolce tradizionale sempre tanto consumato.
Realizzare con le proprie mani la colomba di Pasqua consente di creare un prodotto artigianale molto buono e genuino e di esprimere la propria creatività.
È un dolce molto antico che sembra affondare le radici addirittura nel VI secolo.Secodno un racconto leggendario durante l’assedio di Pavia da parte di re Alboino in segno di pace gli venne recapitato un dolce con la forma di una colomba.
La storia della colomba ha come notizie più certe la nascita all’inizio del novecento presso un’azienda milanese che la ideò proprio come la conosciamo oggi, composta da una pasta soffice farcita di canditi e una copertura di glassa di zucchero e mandorle.
Bisogna munirsi di un apposito stampo per colomba usa e getta e di un pò di pazienza perché il procedimento richiede vari passaggi su cui fare attenzione, ma il risultato sarà superlativo!
Per il pre-impasto:
Per il primo impasto:
Per il secondo impasto:
Per la copertura:
Prima di iniziare togliere il burro dal frigo perchè deve essere morbido, così come l’acqua deve essere a temperatura ambiente.
La prima cosa da fare è il pre impasto. In una ciotola versare gli ingredienti e cioè la farina, il lievito, l’acqua e il latte e mescolando con una frusta a mano realizzare un impasto liscio.
Corprirlo con la pellicola alimentare e metterlo a riposare per 2 ore in un luogo caldo, come il forno spento con la luce accesa. Deve stare alla temperatura almeno di 25° fino al raddoppio.
Trascorso questo tempo usando una planetaria inserirlo, unire lo zucchero del primo impasto e con il gancio iniziare ad impastare.
Poi incorporare la farina poco alla volta e poi unire l’uovo e il burro a tocchetti poco per volta, ottenendo così un impasto morbido.
Quando sarà ben incordato, è molto importante che lo sia, trasferirlo su una spianatoia e dargli una forma rotonda sferica senza aggiungere farina.
Sistemarlo poi in una ciotola di vetro e lasciarlo lievitare 2 ore e 30 minuti circa fino al suo raddoppio sempre ad una temperatura intorno ai 25°.
Dopo aver messo in ammollo l’uva passa in acqua fredda per 10 minuti e averla ben strizzata unirla all’impasto ormai lievitato e messo nuovamente nella planetaria.
Aggiungere anche gli ingredienti del secondo impasto: la farina, poco alla volta, lo zucchero, il sale, il burro a pezzetti, i semi ricavati dalla bacca di vaniglia e i pezzetti di arancia candita oltre alla pasta di arancia.
Impastare molto lentamente inserendo gli ingredienti poco per volta e alla fine, quando l’impasto è nuovamente ben incordato trasferirlo sul piano di lavoro questa volta leggermente infarinato e fare delle pieghe di rinforzo.
Appiattirlo così con le mani e piegare i lembi verso l’interno poi dargli nuovamente forma sferica, metterlo nella ciotola di vetro e lasciarlo lievitare ancora per 1 ora a temperatura ambiente sempre coperto da pellicola.
Poi riporlo in frigorifero e proseguire la lievitazione per 16 ore. Dopo questo tempo metterlo di nuovo a temperatura ambiente per 1 ora prima di procedere a dividerlo in 2 parti : una da 400 g e una da da circa 470 g.
La più grande formerà il copro e la seconda suddivisa ancora in 2 formerà le ali. Sistemarle così nello stampo da colomba e coperto da pellicola lasciar lievitare ancora per 3 ore a temperatura ambiente.
Fare la glassa tritando in un mixer 40 di mandorle e le nocciole insieme allo zucchero di canna. Unire la farina e l’amido di mais e diluire il tutto con l’albume.
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Infine spennellare la glassa sulla superficie della colomba, inserire la granella di zucchero e le mandorle rimaste intere e cuocere in forno preriscaldato statico a 170° per 50 minuti ponendo il dolce sul ripiano centrale. Dopo averla sfornata, lasciarla raffreddare capovolta sospesa su dei sostegni fino a quando è completamente fredda.