Sono dolci simbolo delle più importanti festività cristiane, ma tra Colomba, Panettone e Pandoro c’è differenza. Qui vi spieghiamo perché.
Quando parliamo di dolci nel periodo natalizio e pasquale è impossibile che la mente non arrivi ad immaginarsi Panettone, Pandoro e Colomba. Ma vi siete mai chiesti se tra questi c’è una qualche differenza? Rispondiamo noi alla domanda e vi dichiamo che sì, differenze esistono e qui vi spieghiamo quali sono.
La prima differenza che salta all’occhio tra questi 3 pilastri della pasticceria italiana delle festività è senza ombra di dubbio la forma: rotonda e rigonfia quella del Panettone, a stella quella del Pandoro e a richiamare l’uccello simbolo della pace la Colomba.
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Ma non solo, si va oltre tutto questo perché le differenze tra i tre dolci lievitati riguardano tanto le ricette, quanto la storia e persino la legge.
Tra storia e tradizione quali differenze
Si parla in tutti e tre i casi, di lievitati diversi tra di loro; parliamo ovviamente di prodotti da forno ottenuti dalla fermentazione della pasta, ma i punti in comune praticamente si fermano qua.
Seppur realizzati con ingredienti uguali, ovvero farina lievito zucchero uova e burro, con il Panettone classico non si può rinunciare all’uvetta, mentre la Colomba per rientrare nel disciplinare di produzione, e quindi essere riconosciuta come tale, deve avere una glassa golosa in superficie accompagnata dalle mandorle. Si differenziano ancora poi per la presenza degli aromi; nei primi ci va solo la vaniglia nella seconda anche la cannella.
C’è poi la storia a fare il resto; secondo la tradizione il Panettone risale all’epoca medioevale mentre la colomba pare essere nata da un errore in cucina, come spesso accade, e a prepararla per la prima volta fu una certa suor Ughetta.
La differenza principale con il Pandoro poi sta nell’impasto, più semplice quello della Colomba, molto più chirurgico e diviso in 3 tempi quello del dolce natalizio.
Anche la legge italiana va a delineare un’ulteriore differenza tra i tre. Con il decreto del 22 luglio 2005, infatti, si definisce Panettone “prodotto dolciario da forno a pasta morbida, ottenuto per fermentazione naturale da pasta acida, di forma a base rotonda con crosta superiore screpolata e tagliata in modo caratteristico, di struttura soffice ad alveolatura allungata e aroma tipico di lievitazione a pasta acida“, mentre per il dolce pasquale di parla di un dolce dalla “forma irregolare ovale simile alla colomba, una struttura soffice ad alveolatura allungata, con glassatura superiore e una decorazione composta da granella di zucchero e almeno il 2% di mandorle.”
Insomma Pandoro, Colomba e Panettone sono ben diversi tra di loro.