C’è un metodo tutto naturale per tenere a bada il colesterolo; si tratta dell’utilizzo ed introduzione nella propria alimentazione delle proteine vegetali.
Vegani e vegetariani erano considerati fino a qualche anno fa come persone strane che volevano a tutti costi distinguersi dalla massa. Oggi questi regimi alimentari sono stati del tutto sdoganati e sempre più persone sembrano convertirsi e convincersi che queste scelte alimentari siano meglio di altre.
Una scelta che fa bene all’ambiente da una parte, ma anche e soprattutto alla nostra salute, in particolare in menopausa e soprattutto per chi soffre di problemi cardiovascolari, colesterolo in primis.
Il colesterolo, infatti, può essere di origine endogena cioè derivare dal nostro stesso corpo, oppure essere esogena e quindi essere indotto dal colesterolo contenuto negli alimenti stessi.
In entrambi i casi è possibile tenere sotto controllo il colesterolo introducendo nel proprio regime alimentare più prodotti plant based.
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Le proteine vegetali sono le uniche che non contengono colesterolo. Ecco, quindi, a quali alimenti bisogna dare spazio.
– I legumi: più li mangiamo meglio è o comunque almeno 4/5 volte alla settimana. Piselli, fagioli, ma anche lenticchie e lupini sono ricchi di micronutrienti e poco importa che siano freschi o secchi o in scatola: le proprietà restano sempre le stesse.
– Soia e derivati: tofu, fagioli di soia, tempeh e burger vegetali. La soia è sicura e protettiva tanto che le linee guida parlano di un consumo che può arrivare anche a 4/5 volte alla settimana.
-Spirulina: l’alga dal colore in blu è sempre più utilizzata in cucina, tanto da renderla un superfood. L’apporto proteico di questa alga è importante: ben 57 grammi su 100.
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-Verdure: quantitativo di proteine inferiore rispetto a quanto elencato fino a questo momento, ma in generale bisognerebbe dare spazio a cavolo nero, broccoli e rucola.