Un piatto tipico romano? La coda alla vaccinara è senza dubbio una ricetta popolare romana che va assolutamente provata. Scopriamo come si prepara.
La coda alla vaccinara è una ricetta di un piatto saporito della cucina romana povera. Un piatto popolare che si trova nei ricettari più antichi della tradizione.
La sua origine risale ai vaccinari cioè ai macellai, che pur di non scartare nulla dell’animale, impararono ad usare anche questa parte. Può essere utilizzata sia la coda di bue che quella di vitello.
La cottura richiede molto tempo, per cui se andate di fretta non è proprio l’ideale, ma vi garantiamo che il risultato vi lascerà senza fiato. Vale davvero la pena provarla!
Vediamo insieme gli ingredienti e il trucco finale del procedimento per conferire alla carne un sapore irresistibile. La scarpetta nel piatto è d’obbligo!
Preparare la ricetta romana della coda alla vaccinara è semplicissimo anche se piuttosto lunga nei tempi di cottura.
Iniziate la ricetta tagliando la coda con un coltello da cucina affilato. In alternativa potete farla già tagliare dal vostro macellaio di fiducia.
Passatela sotto l’acqua fredda corrente per eliminare il sangue. Ora, tagliate grossolanamente la cipolla, 2 carote e 3 coste di sedano. Prendete una pentola capiente e inserite l’olio extra vergine d’oliva.
Fatelo leggermente scaldare dopodiché unite i pezzi di coda e rosolate per bene tutti i lati della carne. Aggiungete il misto di verdure precedentemente tagliate e lasciate cuocere finché non si saranno ammorbidite.
A questo punto, salate e sfumate con il vino rosso, coprite con coperchio e fate cuocere il tutto per circa 20 minuti. Ora, inserite la passata di pomodoro e cuocete a fuoco basso per almeno 4 ore mescolando di tanto in tanto.
Trascorse le ore di cottura, inserite un’altra costa di sedano tagliata, il cacao amaro in polvere, mescolate e lasciate insaporire per un’altra mezz’ora.
A cottura ultimata, la carne sarà completamente morbida e saporita. Preparate le porzioni e servite. Vi leccherete i baffi e non riuscirete a resistere alla tentazione della scarpetta con il pane.
Buon appetito a tutti!